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Le mani del campionato allievi a squadre miste

Queste sono le sette mani del primo turno del campionato a squadre miste

BOARD 1

Il dialogo inizia piacevolmente, per la linea verticale, con 1 quadri – 1 picche; ma tanta armonia viene probabilmente infranta dal barrage a 3 o 4 fiori di Ovest. Così Sud, supponiamo, chiuderà a 4 picche pur con il sospetto di perdere slam; e difatti, indovinando molte cose, lo slam si fa. Dopo il probabile attacco di Q di fiori preso dall’Asso, e supponendo il ritorno ancora di fiori per il K di mano, la mossa decisiva è quella di battere le atout incominciando con l’Asso: precauzione ovvia dopo il barrage, perché se uno dei due può essere vuoto sarà certamente lo “sbarratore”. La danza termina con la riuscita dell’impasse di cuori.

 

BOARD 2

Anche se il contratto di 5 quadri è più sicuro, molte coppie avranno concluso a 4 cuori; dopo l’apertura di 1 quadri e la replica di 1 cuori, Nord procede mostrando la bella mano con 3 quadri e Sud ripete le cuori con significato forzante, ricevendo l’appoggio a livello 4.

La mano è delicata, in particolare sull’attacco picche per la Q e il K; il giocante deve lisciare per aprire il taglio di allungamento. Ora Est può tornare atout e Ovest eliminare in due giri le atout del morto, ma Sud replica semplicemente eliminando la terza atout Est, anche se vincente. L’Asso di picche è ancora lì a controllare il seme, e sulle quadri sparisce l’ultima picche.

Se Sud non liscia ma prende e rigioca picche, Est tornera ugualmente atout per i due giri battuti da Ovest, e ora appena il J di cuori di Est andrà in presa, la difesa incasserà anche la picche.

 

BOARD 3

Mano di forza anomala in Est; è però del tutto probabile che Nord, nella posizione ideale per disturbare (terzo di mano in prima) decida di sottoaprire di 3 cuori. Ora ben poche opzioni rimangono al povero Est al di fuori di dichiarare la manche a 3SA, ovviamente rispettata da tutti, e farne facilmente sette se la difesa non incassa subito l’asso di quadri.

 

BOARD 4

Dopo tre passo Sud apre 1 fiori, Nord risponde 1 cuori, Sud 1 picche, Nord 1SA, Sud 2 fiori e potrebbe finire lì; ma facilmente Est riaprirà di 2 quadri; probabilmente Nord accetterà la competizione e, sapendo che l’apertore di fiori ne ha 5 (non è bilanciato o sarebbe passato su 1SA) si spinge fino al livello di 3 fiori, contratto che si dovrebbe mantenere agevolmente visto che, quando giochiamo A e K di picche per aprire i tagli al morto, cade una compiacente Q seconda che rende inutile la manovra. Entriamo quindi di Asso di cuori al morto e giochiamo atout verso il K.

 

BOARD 5

L’apertura spetta a Sud con 1 quadri, Ovest ha la forza per contrare, Est dice quindi 1 cuori (nove punti sono un po’ tanti per parlare a livello minimo, ma la distribuzione è proprio angosciosa), Nord può ancora mettere 1 picche e Ovest probabilmente chiuderà la licita a 2 cuori.

Il giocante non ha modo di non cedere due cuori, tre picche e una fiori ai difensori, per un totale di un down.

BOARD 6

Suppongo che a molti tavoli la licita sia partita da livello alto, perché anche in zona e a compagno non passato è difficile non sottoaprire almeno a livello di 3 quadri  con quella mano. Dopo due passo (Ovest deve guardarsi bene dal modificare la scelta del compagno, per quanto sgradita) Nord riaprirà probabilmente di contro: avrebbe senso anche 3SA, ma in questa mano si rivela una decisione catastrofica. Sud dirà 3 cuori e probabilmente se li giocherà. Il mantenimento del contratto dipenderà strettamente da quanti tagli nei vari semi riusciranno a fare i difensori.

 

MANO 7

La mano di Sud vale certamente l’apertura, con la bicolore ben capeggiata e un singolo. Su 1 quadri arriverà il sicuro intervento di 1 picche di Ovest e il contro Sputnik di Nord. Sud mostrerà ora le cuori, e Ovest proseguirà la competizione con 2 picche. Nord con l’apertua e il fit a cuori chiuderà a manche, ma Est avrebbe l’opportunità di piazzare una bella difesa a 4 picche: solo un down, 200 in zona contro una manche blindata, perché nel contratto di 4 cuori tutto quello che possono fre i difensori è incassare i due Assi neri.

Enrico Guglielmi

Enrico Guglielmi (GGC001, Bocciofila Lido), socio agonista a Genova, si è laureato in fisica alcune ere geologiche or sono e attualmente sbarca il lunario occupandosi di informatica. Gioca a bridge da un tempo fastidiosamente lungo che è senz’altro meglio non quantificare, visti i risultati. Sempre in ambito bridgistico, oltre a raccogliere copiose messi di zeri nei tornei locali, cura per BDI online la rubrica “Ti racconto una mano”. E’ consigliere del Comitato Regionale Liguria, per conto del quale sta portando avanti un progetto didattico orientato agli studenti e ai dipendenti universitari in collaborazione con il CUS Genova. Il suo nick su BBO è Dasim.

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