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EBL Qualifier al via

Dopo oltre due anni di interruzione, si torna a giocare un evento europeo. Prenderà il via domani il “Qualifier for World Team Championships & European Champions’ Cup”. La competizione, organizzata dalla EBL (European Bridge League), ha come obiettivo identificare le squadre della Zona 1 (corrispondente al territorio europeo, con l’aggiunta di Israele e Libano) che avranno diritto di partecipare ai prossimi World Team Championships (Campionati del mondo per nazioni) e alla European Champions’ Cup (Coppa dei Campioni d’Europa).

Al termine di questa manifestazione a squadre, per ciascuna delle quattro categorie (Open, Femminile, Senior e Mista), le prime otto classificate conquisteranno un pass per Salsomaggiore Terme, sede dei Campionati del mondo 2021 (posticipati alla Primavera 2022). Poiché la più importante manifestazione del pianeta si disputerà in Italia, alla nostra Federazione è già assicurata la possibilità di schierare le proprie rappresentative nazionali in tutte le serie. Questo è il motivo per cui gli Azzurri sono presenti ai tavoli del “Qualifier for World Team Championships & European Champions’ Cup” solamente con una rappresentativa Open, che punta ad assicurarsi l’unico diritto che non ci è già garantito: giocare la Coppa dei Campioni d’Europa (quest’ultima, in programma per Novembre 2021 in Slovacchia). Un diritto che, in questo caso, spetta alle prime dieci classificate del “Qualifier”.

Come annunciato nei giorni scorsi nel sito federale, la formazione italiana che partecipa all’EBL Qualifier è composta da Alberto Forcucci (cng), Verino Caldarelli, Tiziano Di Febo, Kristian Dimitrov, Fulvio Fantoni, Berardino Mancini e Lanfranco Vecchi.

A causa della pandemia ancora in corso, che complica gli spostamenti internazionali, l’EBL ha dovuto ideare un format innovativo per questo evento. Si giocherà online, utilizzando la piattaforma RealBridge. I giocatori di ogni squadra, però, non cliccheranno dalle proprie abitazioni, ma da apposite sedi di gara, presenti in ciascuna nazione partecipante. Circa 35 “location” allestite secondo rigidi protocolli di sicurezza, accessoriate con telecamere e sorvegliate anche dall’occhio umano degli “EBL Observer”, imparziali sorveglianti inviati dall’istituzione bridgistica europea per assicurare la regolarità del gioco su tutto il territorio interessato.

Modalità mai sperimentate prima per un evento di questa portata. L’unico format simile era stato quello della “Online Yeh Cup” del 2016, ma quest’ultimo era un torneo a ridottissima partecipazione e a scopo esclusivamente mediatico: a cliccare da Torino, Pechino e Seattle erano state quattro formazioni di campionissimi e VIP, un ristretto campo di gara che spaziava dalla squadra Lavazza alla rappresentativa di Bill Gates.

Il difficile ruolo di apripista porta inevitabilmente con sé un misto di emozione e di angoscia. Come ha sottolineato con realismo il vertice dell’EBL, il Presidente Jan Kamras, tante cose possono andare storte in un evento di questo tipo. Basta, infatti, che in una sola delle sedi ci sia un problema informatico o di connessione a internet per compromettere almeno temporaneamente il fluido svolgersi della manifestazione, con un possibile effetto a cascata.

I nostri giocatori sono già a Pescara, presso i bellissimi e accoglienti locali dell’Associazione Pescara Bridge, sede italiana dell’EBL Qualifier. Le formazioni in gara nella serie Open sono 31. A partire da domani, disputeranno un Round Robin completo al ritmo di cinque match al giorno da 10 board ciascuno (con l’eccezione di giovedì 26 agosto, in cui si terranno 6 incontri).

Francesca Canali

Francesca Canali da alcuni anni è responsabile della trasmissione Vugraph durante i Campionati. Da Gennaio 2013 collabora con la sala stampa della FIGB.

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