La pandemia non ferma il “Bridge in Pista”
Dal 2015, anche i bridgisti scendono sulle piste del Palaindoor di Ancona, dove, per un giorno all’anno, cronometro, contagiri e blocchi di partenza lasciano spazio a tavoli, board e bidding box e gli ostacoli da affrontare sono le incomprensioni dichiarative e la sfavorevole divisione dei resti.
Il torneo “Bridge in Pista” riunisce tutti gli appassionati (dal neofita al campione), provenienti non solo dalle Marche ma da tutta Italia. La manifestazione si svolge tipicamente in Maggio, ma nel 2020 ha dovuto fermare la sua corsa per via della pandemia.
Quest’anno, però, i bridgisti non si sono lasciati cogliere impreparati. Come sappiamo, la Federazione ha infatti consentito in via sperimentale l’utilizzo degli strumenti digitali. Ha introdotto un programma di corsi gratuiti a distanza per principianti (basta mandare una e-mail a corsi@federbridge.it per essere guidati alla scoperta del nostro sport della mente). Successivamente, ha identificato una piattaforma per il gioco online, RealBridge, che, come dice la parola stessa, offre un’esperienza di gioco quanto più possibile simile alla realtà, grazie all’impiego di telecamere e microfono direttamente nell’interfaccia di gioco.
La pista di byte sostituirà, per quest’anno, quella di tartan. La versione online di “Bridge in Pista” si svolgerà domenica 30 Maggio alle ore 16.00. Si disputeranno quattro tornei paralleli a coppie: Agonisti, Ordinari e non Agonisti, Allievi, Allievi BAS e CAS.
Il Presidente FIGB Francesco Ferlazzo Natoli, come per le edizioni precedenti, sarà l’ospite d’onore. Ad accogliere lui e gli altri partecipanti, seppur virtualmente, sarà Elisabetta Maccioni, vice Presidente FIGB, anconetana e grande promotrice dell’evento.
Oltre al numero uno della FIGB prenderanno parte al torneo Campioni nazionali e internazionali. I partecipanti avranno, quindi, l’onore di “incontrarli” … sperando, forse, segretamente, che un “click” nel punto sbagliato o la “sindrome del dito grosso” possa portare i più esperti a qualche scivolone, così da poter raccontare agli amici di quella volta in cui si è riusciti ad avere la meglio contro un eroe delle tredici carte.
Saranno presenti anche le “mascotte” del Bridge marchigiano: i giovanissimi assi di centobuchi, un gruppo di alunni di scuole elementari e medie appassionatissimi di Bridge.
La locandina: