Una mano di Alfredo Versace
La mancanza del tavolo si sente, e trovare spunti di cronaca vera sta diventando sempre più arduo. Nonostante ciò può capitare di veder splendere un raggio di luce: in un torneo recente ho avuto l’opportunità di assistere a questo non facile squeeze, ad opera di Alfredo Versace.
(Da 4 in poi sono tutte Cue Bid)

Versace prende l’attacco 2, in conto: alla discesa del morto la mano appare disperata. Ci sono due perdenti di quadri ed occorre eliminarne una, ma la poca consistenza delle fiori del dichiarante rende molto difficile svilupparle ed effettuare gli scarti necessari.
Sappiamo però dalla licita che le cuori sono divise 7-3: cosa significa ciò? Nord ha poche carte nei minori… si potrebbe imbastire una compressione?
Sì, ed è uno squeeze atipico, nel quale bisogna trovare esattamente quattro fiori e quattro quadri in mano a Sud!
Alfredo taglia in mano l’attacco, va al morto a picche e taglia un’altra cuori, per poi battere tutte le atout tranne una (abbandonando una quadri di mano), su cui Sud si priva di una cuori e una quadri.
Quando il dichiarante incassa l’A scartando quadri la situazione è però questa:
Sull’incasso della cuori buona, l’avversario con le due rette minori è cotto a puntino!
- Se scarta fiori se ne affranca una tagliandola al morto
- Se scarta quadri si cede la presa nel minore rosso affrancando la terza del morto
In questo modo Alfredo è riuscito a mantenere il contratto di 6picche.
Purtroppo vi ho leggermente ingannato, la mano originale era questa:
E il suo avversario, David Gold, giocando a seconda carta fiori passando il 10 (Se Sud avesse inserito un pezzo il dichiarante avrebbe preso e mosso il 10 lisciandolo, pagando la Dama ma assicurandosi due scarti al morto grazie alla caduta del 9) ha mantenuto il contratto salvando il board. Nonostante ciò la linea migliore è senza dubbio quella di Alfredo, il quale, nonostante la possibile delusione del mancato swing, ha alla fine vinto il torneo.
Notare che in entrambi i casi l’attacco quadri avrebbe battuto il contratto.