Torneo di solidarietà per l’Associazione Bridge Varese
Ieri, domenica 18 Aprile, il Bridge ha compiuto una nuova magia. Centinaia di appassionati si sono riuniti, seppure a distanza, in un torneo di solidarietà per sostenere l’Associazione Bridge Varese. Il club, durante la pandemia, si era trasferito in una nuova sede, non ancora inaugurata, ma già attrezzata e pronta a ricevere i suoi soci e i loro ospiti. Questa “casa del Bridge”, come tutte le altre Associazioni italiane, era pronta ad aprire non appena la situazione epidemiologica si fosse stabilizzata. Purtroppo, però, i suoi primi visitatori sono stati i vandali, che la notte prima di Pasqua hanno fatto irruzione nei locali e devastato la struttura e il suo materiale, distruggendo computer e televisori, danneggiando tavoli e muri e svuotando gli estintori.
Il torneo di solidarietà per sostenere il ripristino dei locali dell’Associazione Bridge Varese si è svolto sulla piattaforma RealBridge ed è stato organizzato dal circuito Lombardia Nord. La quota d’iscrizione, così come la quota tavolo di competenza FIGB, è stata interamente devoluta alla causa della ricostruzione. Anche gli arbitri hanno rinunciato al loro compenso.
Hanno preso parte al torneo diversi esponenti FIGB, dal Presidente Francesco Ferlazzo Natoli, ai Consiglieri Patrizia Azzoni e Pierfrancesco Parolaro.
Il podio – linea E/O
1° Pierfrancesco Parolaro – Ruggero Pulga (70,38%)
2° Franco Baroni – Marco Ricciarelli (66%)
3° Maria Carini – Rizzardo Strada (65,93%)
Il podio – linea N/S:
1° Emanuele Forma – Ida Jacona (64,87%)
Barbara Dessì – Silvana Franceschi (64,87%)
3° Antonio Bardin – Barbara Greppi (63,13%)
La Federazione desidera ringraziare tutte le Associazioni, gli organizzatori, gli Arbitri e i giocatori che con il loro impegno e la loro partecipazione hanno sostenuto direttamente o indirettamente l’Associazione Bridge Varese. Infatti, la solidarietà non si è limitata all’evento di cui abbiamo appena parlato: in questi giorni, numerose Associazioni hanno deciso di devolvere l’incasso dei loro tornei.
Dopo la gara, l’Associazione Bridge Varese ha pubblicato il seguente messaggio:
Grazie a tutti per la grande partecipazione che oggi ci ha riuniti in questo splendido torneo all’insegna della solidarietà a seguito degli atti vandalici che la nostra Associazione ha subito la vigilia di Pasqua.
Questo torneo è nato su inziativa dei presidenti di Como, Ada Paterlini, e Lecco, Francesco Ariatta, con cui noi condividiamo la piattaforma di Lombardia Nord nata per fronteggiare l’emergenza covid.
Mai ci saremmo aspetti tanta partecipazione e solidarietà non solo all’interno del nostro gruppo, ma da tutti i circoli e giocatori d’Italia: 80 tavoli, presenti 159 coppie, circoli che hanno rinunciato al loro torneo per essere qui con noi, altri che hanno scelto di donare l’incasso, altri ancora che individualmente hanno versato quote non potendo essere presenti.
Grazie di cuore, segno che il Bridge è una grande famiglia e come nelle grandi famiglie oggi ha dato dimostrazione di unione e condivisione… grazie a tutta la FIGB per il supporto dato.
E oggi con noi c’era anche chi dirige questa grande famiglia, il nostro presidente Francesco Ferlazzo Natoli, al tavolo 1, i Consiglieri FIGB Azzoni Patrizia, Parolaro Pierfrancesco, il presidente Massimo Cerati del Comitato regionale Lombardo… e tanti giocatori dai più bravi agli allievi… siamo onorati per la loro presenza e vicinanza concreta.
Grazie anche a tutti gli arbitri del nostro gruppo che oggi hanno arbitrano a titolo gratuito e grazie ad Andrea Cossu Rocca che si è offerto spontaneamente dandoci il valore aggiunto della sua nota professionalità.
Grazie! Un grazie grande a tutti voi che avete partecipato e a chi è lontano, ma nel cuore, grazie a nome di tutti i nostri Associati, del nostro Presidente e del nostro Consiglio.
“Non prevarranno” si intitolava la nota pubblicata a firma di Paolo Uggeri la settimana scorsa, riferendosi ai criminali che hanno devastato l’Associazione della sua città. Anche questa volta, il Campione di Varese ha fatto la “dichiarazione” giusta.