ll Bridge all’Open Day dell’IC Sandro Pertini di Spinetoli e di Pagliare del Tronto

Il Bridge è una realtà nelle scuole e negli ultimi anni c’è stata una vera e propria esplosione del settore Bridge a Scuola (BAS), con centinaia di alunni entusiasti impegnati nell’apprendimento del nostro sport direttamente sui banchi dei loro istituti.
In questi giorni molte scuole italiane hanno aperto i battenti ai futuri studenti negli “Open Day” organizzati in tutta Italia e il Bridge è stato protagonista di molti di questi incontri, presentato come offerta formativa.
L’Associazione Centobuchi di Monteprandone (Ascoli Piceno), di cui abbiamo imparato a conoscere la divisa azzurro sgargiante vestita dai suoi numerosi e vivacissimi esponenti under 15 agli ultimi Campionati Allievi, ha portato il Bridge all’Open Day dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Spinetoli (Ascoli Piceno) e all IC Sandro Pertini diPagliare del Tronto.(Ascoli Piceno)
La presentazione del nostro sport si è svolta secondo l’ormai consueta logica di far sedere immediatamente il pubblico al tavolo verde, per mostrare da subito gli aspetti più accattivanti della nostra disciplina. I ragazzini presenti erano entusiasti e ascoltavano con grande attenzione e interesse i precetti dei coetanei dell’Associazione Bridge Centobuchi.
E dimenticate i tempi ormai obsoleti in cui le carte venivano associate a “biglietti per l’inferno”!
Grazie all’instancabile lavoro compiuto dalla Federazione fin dalla sua fondazione, e in particolare dal momento del riconoscimento della nostra disciplina come sport da parte del CONI, la fama positiva del Bridge ormai spalanca anche le porte storicamente più scettiche.
I piccoli bridgisti hanno spiegato con tale serietà e padronanza i principi del Bridge da aver destato anche l’attenzione di genitori e insegnanti ammirati, che hanno chiesto informazioni sui corsi per adulti. Attualmente il parroco della parrocchia del Sacro Cuore di Martinsicuro ha messo a disposizione una stanza dell’oratorio per i corsi e allenamenti dei ragazzi facenti parte dell’ASD di Centobuchi, residenti nella zona.