Coppa dei Campioni d’Europa 2019 (4)

Si riconfermano Campioni per il secondo anno consecutivo gli olandesi del team t’Onstein, composto da Simon de Wijs, Bob Drijver, Bauke Muller, Bart Nab, Ricco van Prooijen e Louk Verhees. Straordinario il successo del club olandese t’Onstein, che nelle sue bacheche ha ora tre Coppe dei Campioni consecutive: infatti, se questa rappresentativa ha vinto nel 2019 a Bucharest e nel 2018 ad Eilat, non bisogna dimenticare che una diversa formazione, ma sotto la stessa insegna, ha sollevato il trofeo nel 2017 a Riga. Peraltro, anche nel 2010 l’Associazione aveva vinto la Coppa, precisamente ad Izmir.
Tornando a questa edizione, proprio al tavolo dei vincitori erano schierati in Semifinale i nostri portabandiera: Francesco Saverio Vinci, Giorgio Duboin, Fabrizio Hugony, Lorenzo Lauria, Agustin Madala e Alfredo Versace. Purtroppo, i nostri giocatori hanno avuto la peggio per 45-70.
Dall’altro lato del tabellone, la squadra di Monaco, prima classificata nel ranking delle qualificazioni (Pierre Zimmermann, Jean-Charles Allavena, Piotr Gawrys, Michal Klukowski, Krzysztof Martens, Franck Multon), ha incontrato i campioni nazionali inglesi (Alexander Allfrey, Mike Bell, Tony Forrester, David Gold, Graham Osborne, Andrew Robson). L’esito del match appariva scontato, invece sono stati proprio i leoni ad avere la meglio, per 51-30, e a fermare così la corsa al trofeo della rappresentativa del Principato.
Sia per noi che per i “monegaschi” (anche se ancora per poco: il team si sposterà presto sotto l’insegna della Svizzera, Nazione di casa del capitano Pierre Zimmermann) non è rimasto che ristabilire la scala delle priorità e darsi da fare per portare in patria la medaglia di bronzo. Dopo il primo dei due turni previsti, era la nostra rappresentativa a essere in vantaggio (35-24), ma il risultato si è purtroppo capovolto nel secondo e ultimo segmento dei playoff. L’incontro si è concluso complessivamente 72-64 e sul terzo gradino del podio è quindi salita la squadra monegasca.
Nel frattempo, come anticipato, t’Onstein ha battuto in Finale i campioni nazionali inglesi. Questi ultimi erano riusciti a portarsi in vantaggio dopo il primo dei due segmenti di gara, che si è concluso con un bilancio di +14 a favore della squadra della Regina. Ma gli olandesi hanno immediatamente capovolto la situazione, registrando 52 imp nel secondo e ultimo tempo e vincendo il segmento con un parziale di +41. Il risultato totale di 67-40 ha consegnato il trofeo ai tulipani.