44th World Team Championships (9)

La giornata appena trascorsa non è riuscita a darci la serenità che speravamo. Anzi, siamo scesi di due posizioni.
Dopo aver vinto con l’Egitto (17,97-2,03 vp), abbiamo perso con la Polonia (7,45-12,55 vp) e l’Olanda (6,48-13,52 vp), dirette avversarie per la qualificazione.
La classifica (prime 10 posizioni):
1 USA 1 296.94
2 SWEDEN 296.28
3 CHINA 283.51
4 NORWAY 277.33
5 NETHERLANDS 268.63
6 POLAND 254.77
7 ISRAEL 253.63
8 ENGLAND 253.42
9 ITALY 251.19
10 NEW ZEALAND 242.44
Siamo quindi obbligati a riporre tutte le speranze nei due incontri odierni, partendo dalla scomodissima posizione di trovarci al di sotto della linea rossa, tracciata proprio fra l’ottavo e il nono posto. Alle 10.00, ora italiana, si trasformerà in un muro invalicabile fra le qualificate e le escluse.
Rimanete sintonizzati sul sito federale, perché immediatamente daremo aggiornamenti sull’esito delle qualificazioni.
Guardiamo il calendario. L’Italia deve incontrare la Nuova Zelanda, che sta tentando il tutto per tutto per arrampicarsi sull’Olimpo. La media dei suoi ultimi otto incontri è di 15,18 vp a match, un calcolo in cui sono inclusi gli incontri con Norvegia, USA2 e Polonia. Anche se lo sprint degli oceanici degli ultimi giorni difficilmente potrà portare al miracolo sperato, è certo che continueranno a sudare la propria tenacia su ogni singola carta negli ultimi due incontri… quindi, anche contro gli Azzurri. E attenzione al risvolto: la Nuova Zelanda non può accontentarsi di vincere, perché ha bisogno di un punteggio enorme per poter avere una chance di qualificarsi. Quindi è obbligata a un gioco molto aggressivo e, di conseguenza, la fortuna potrebbe avere un ruolo più rilevante del solito in questo match.
Per fortuna, la nostra 23esima e ultima avversaria del round robin sarà l’Argentina, ormai completamente priva di ambizioni, e si spera che non alzerà la guardia proprio contro di noi, anche se alcune rappresentative hanno l’attitudine di voler “finire in bellezza”. Magari accanendosi proprio contro la Nazionale che ha “strappato” un talento dalle loro fila (non dimentichiamo che il nostro Madala ha il doppio passaporto)? Speriamo di no, ma come sempre sarà la tecnica, la presenza al tavolo e la tenuta psicologica a decidere l’esito dell’incontro – molto più delle intenzioni.
Guardiamo ora i match in programma di Polonia, Israele e Inghilterra, perché è di una di queste tre squadre che dobbiamo cercare di prendere il posto. La Norvegia si è invece portata nella “top 4”, grazie a una giornata quasi da punteggio pieno, di cui vale la pena riportare in particolare la straordinaria vittoria registrata dagli scandinavi contro USA1, lasciata quasi a zero (0,75 vp). Questa è stata la peggior sconfitta delle tre subìte dalla capolista durante il Campionato. Non sono più bambini gli americani, e forse la stanchezza che ha causato questa disfatta (a scanso di equivoci erano schierati proprio con la formazione più forte, Meckstroth-Rodwell e Levin-Weinstein) è la stessa causa dell’esito del match successivo, quando la squadra ha ceduto il passo ad Israele (in questo caso schierati erano i Meckwell e Nickell-Katz), anche se in modo meno disastroso (8,52-11,48 vp).
Sia la Polonia che Israele dovranno affrontare Canada ed Egitto, già condannate (e l’Egitto è quartultima in classifica), quindi hanno un calendario molto facile.
L’Inghilterra ha, invece, un calendario appena più complicato del nostro. Dovrà infatti incontrare la Cina (che pur essendo ormai qualificata ha tutto l’interesse di scalare posizioni per potersi scegliere l’avversaria dei quarti di finale) e l’ormai esclusa USA2.E USA2 è a tutti gli effetti paragonabile all’Argentina, dato che ha ormai gettato la spugna, come dimostrano i suoi risultati (negli ultimi due incontri ha perso molto malamente contro la Cina e addirittura dalle Guadaloupe, permettendo a questa rappresentativa di registrare una delle sue uniche due vittorie).
Con questa premessa sembra proprio che tutta la giornata di oggi si baserà sulle prestazioni dell’Inghilterra, oltre che ovviamente degli Azzurri.
I Senior Azzurri hanno mantenuto il loro proposito di tenere alta la bandiera tricolore. Hanno vinto i tre match del giorno, contro Polonia (12,29-7,71 vp), a cui tenevano particolarmente, Hong Kong (10,91-9,09 vp) e Cina Taipei (13,04-6,96 vp). Ora dovranno affrontare due avversarie terribili, USA1 e Olanda, e poi il loro Campionato si concluderà. Ma non la loro avventura in Cina: infatti, scenderanno ai tavoli del Transnational, in programma da lunedì.
Lo stesso vale per la Nazionale Mista. Durante la giornata, gli Azzurri hanno riportato due enormi vittorie con Canada (15,74-4,26 vp) e Barbados (20,00-0,00), ma per come si è ormai messa la classifica anche con grandi numeri praticamente non si scalano posizioni. L’India ha avuto la meglio sulla nostra Nazionale, ma la sua vittoria è stata comunque contenuta (8,24-11,76 vp). Il Campionato del Misto si concluderà affrontando Marocco e Tailandia.
Ai tavoli.