44th World Team Championships (8)

Sole o no, la sede di gara avvolge le 96 squadre partecipanti alla 44sima edizione dei Campionati del Mondo in un universo fatto solo di aria condizionata, board, bidding box, divise, badge, line-up… dal quale si esce quando il cielo è già spento, per una cena veloce. A una settimana dall’inizio del gioco, scandito da un ritmo mai interrotto di tre incontri al giorno, la stanchezza inizia a farsi sentire. Elemento negativo sia per lo staff che per i giocatori: infatti, dopo il fatidico taglio di domenica, in cui solo otto rappresentative in ogni serie continueranno a combattere per il titolo mondiale, inizierà il Transnational, un nuovo Campionato che sarà accompagnato da numerosi arrivi di giocatori che, a differenza dei reduci, saranno freschi freschi e combattivi.
Passando al riepilogo della giornata della Nazionale Open, come accade piuttosto spesso, non solo nel Bridge, quando ci si preoccupa eccessivamente di qualcosa si scopre che ci si sarebbe dovuti preoccupare di qualcos’altro. Forse anche perché la nostra tensione agonistica era rivolta al secondo match in programma, cioè quello con la Norvegia, nostra avversaria diretta per la qualificazione, abbiamo finito per avere la peggio nell’incontro mattutino con l’Indonesia (7.45-12.55 vp), che era 17esima in classifica. Un risultato costruito negli ultimi due board, a cui eravamo approdati sostanzialmente in pareggio. Al penultimo board non abbiamo chiamato una manche con 22 in linea, onestamente un ottimo contratto, dichiarato invece dai nostri avversari. Nella mano successiva, con 25 in linea i nostri avversari si sono fermati a 2 picche, quando 4 picche si possono fare. In sala Aperta, però, Lauria/Versace sono caduti di una presa a causa di un allineamento di pianeti che ha portato il loro avversario ad aprire di 1 quadri precision con undici punti bilanciati e in zona, fattore che ovviamente ha depistato il nostro dichiarante quando è stato il momento di scegliere che carta impegnare sull’attacco (con Ax di fiori in mano per Qxx al morto, dopo l’attacco di piccola fiori, che si è poi scoperto provenire da K9x); la scelta tecnicamente corretta non è stata ricompensata. Una sconfitta che non ci voleva proprio, nel mezzo della sfrenata lotta per la qualificazione, e a causa della quale siamo scesi dall’ottavo al nono posto. Come dire un salto dall’ottocentesimo piano.
Il match con la Norvegia era molto atteso, tanto che Enrico Guglielmi aveva puntato la sveglia alle quattro del mattino ora italiana. Di questo incontro è quindi disponibile la cronaca completa board per board. Segue uno “spoiler” sul risultato del match, quindi se volete gustarvi al meglio l’articolo del nostro reporter potete CLICCARE QUI prima di proseguire la lettura del diario.
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L’incontro si è concluso a favore degli Azzurri (11,48-8,52 vp). Con questo risultato, l’Italia non si è però ancora riportata in zona verde, poiché la Norvegia risultava comunque sopra di noi in classifica, con poco più di 4 vp di vantaggio.
A sistemare la giornata italiana ha pensato l’ultimo match in programma, in cui abbiamo incontrato la Nazionale di Singapore. Gli Azzurri, fra i quali era presente ancora una volta Agustin, hanno centrato l’obiettivo di ammucchiare una buona quantità di punti, precisamente 18,33 vp.
Questo risultato, combinato alla disfatta subìta da Israele contro l’Argentina e al pareggio dell’Inghilterra con le Guadaloupe, ci ha portati addirittura in settima posizione.
La classifica:
1 USA 1 277.67
2 SWEDEN 244.90
3 NETHERLANDS 233.43
4 CHINA 229.74
5 POLAND 223.48
6 NORWAY 222.78
7 ITALY 219.29
8 ENGLAND 217.36
9 ISRAEL 214.69
10 NEW ZEALAND 196.87
11 AUSTRALIA 189.97
12 CHINA HONG KONG 189.39
13 INDIA 176.75
14 INDONESIA 174.59
15 CHILE 170.17
16 USA 2 168.62
17 CANADA 165.31
18 ARGENTINA 150.32
19 SINGAPORE 150.05
20 RUSSIA 147.30
21 EGYPT 129.08
22 BANGLADESH 113.70
23 GUADELOUPE 70.65
24 MOROCCO 31.89
A cinque match dalla conclusione della fase di qualificazione, gli Azzurri si trovano a dover nuovamente affrontare una giornata delicata. Inizieranno incontrando l’Egitto, con cui bisogna assolutamente fare incetta di victory point, ma la giornata proseguirà con Polonia e Olanda. E i nostri Campioni sanno perfettamente che con questi due incontri, con ogni probabilità, si deciderà l’esito della fase di qualificazione del Campionato. Il secondo match sarà trasmesso in diretta su BBO.
Per stemperare la tensione, ricordiamo che al momento il nostro Alfredo detiene un record: ha infatti giocato tutti gli incontri!
Cade purtroppo, tocca dirlo francamente, ogni speranza di qualificazione per l’Italia Senior I Senior sono usciti dalla giornata di ieri con una vittoria: contro Reunion hanno segnato 11,48 vp, ma si sarebbe dovuto fare molto di più.Hanno invece avuto la peggio con la Francia (4,08-15,92 vp) e con l’Irlanda (3,12-16,88 vp), che come forse ricordate era stata infatti segnalata come avversaria pericolosa nonostante la non ottima performance di questo Campionato. Ma queste sono tutte parole vuote, perché ormai, a 32 vp dall’ottava posizione, non c’è davvero spazio per il recupero.
1 INDIA 240.02
2 DENMARK 224.90
3 CHINESE TAIPEI 222.52
4 ENGLAND 219.58
5 USA 2 215.98
6 CHINA 214.55
7 FRANCE 212.79
8 TURKEY 200.18
9 NETHERLANDS 197.34
10 SWEDEN 192.63
11 POLAND 190.64
12 USA 1 189.86
13 AUSTRALIA 182.21
14 JAPAN 170.48
15 CANADA 169.33
16 ITALY 168.13
17 CHINA HONG KONG 165.82
18 IRELAND 164.58
19 INDONESIA 156.55
20 NORWAY 155.83
21 U.A.E. 125.89
22 NEW ZEALAND 119.43
23 BULGARIA 113.09
24 REUNION 102.17
I Senior possono aver smesso di combattere per il d’Orsi Trophy, ma non di combattere. Né di insegnarci qualcosa. Passando intorno al gruppo Azzurro, si sono sentite queste parole: “ragazzi, cerchiamo di concludere il Campionato in modo dignitoso”. Quanti valori racchiusi in questo proposito. Bravi Senior!
Veniamo ora all’Italia Mista. Il bilancio del giorno è di un’ottima vittoria con il Brasile (16,73 vp), e purtroppo due sconfitte con Romania (5,61-14,39 vp), che sta andando benissimo, ed inaspettatamente anche con l’Egitto (4,26-15,74 vp).
1 ENGLAND 249.53
2 USA 2 244.83
3 ROMANIA 233.78
4 FRANCE 228.40
5 CHINA 222.22
6 RUSSIA 218.64
7 LATVIA 218.16
8 SWEDEN 211.85
9 USA 1 207.71
10 DENMARK 204.28
11 INDONESIA 201.72
12 POLAND 192.24
13 BRAZIL 182.62
14 CHINESE TAIPEI 182.44
15 ITALY 180.35
16 AUSTRALIA 169.54
17 THAILAND 156.96
18 INDIA 138.93
19 CANADA 131.77
20 NEW ZEALAND 128.94
21 BARBADOS 125.40
22 EGYPT 120.67
23 MOROCCO 105.23
24 PAKISTAN 59.79
Anche in questa serie 30 vp ci separano dalla qualificazione. Considerando che ci vogliono circa 270 vp per qualificarsi, ne mancano 90, che sarebbero da allineare in 5 incontri. Davvero un obiettivo difficilissimo.