44th World Team Championships (5)

Bollettino medico: Agustin Madala sta tornando a poco a poco in forma. Anche domani non giocherà, per stabilizzare le sue condizioni, ma ci auguriamo di riuscire a vederlo al tavolo nei prossimi giorni.
La Nazionale Open ha iniziato la sua giornata incontrando il Bangladesh e facendo incetta di vp: 19,07 vp che ci hanno fatti balzare dall’ottava alla quarta posizione della classifica.
L’incontro con il Canada è stato ripercorso da Enrico Guglielmi board per board nel suo articolo e anche questa volta gli Azzurri hanno largamente prevalso: 17,03-2,97 il bottino di vp.
Un risultato che li ha portati a salire di un’ulteriore posizione in classifica. Il terzo match era il più ostico del programma quotidiano, perché vedeva il Blue Team impegnato con la Cina. Di seguito un riepilogo dell’incontro, con il commento tecnico di cui ci ha ancora una volta onorati Barry Rigal, Presidente dell’International Bridge Press Association.
Alla mano 2, il fiori forte dei giocatori cinesi li ha portati a giocare 6 picche. Bocchi e Sementa purtroppo non hanno chiamato lo slam: sull’apertura di Norberto di 1 picche, Antonio ha dichiarato 2SA, mostrando appoggio terzo limite, e Norberto ha chiuso a manche. Nell’altra sala, Zhuang (Est) ha aperto di 1 fiori (forte), Gang (Ovest) ha dichiarato 2 quadri, Est ha licitato 2 picche ed Ovest ha rialzato a 3 picche, promettendo così, oltre al fit, anche qualche valore extra. Dopo cue bid e blackwood, la linea ha raggiunto il piccolo slam. Ad entrambi i tavoli i dichiaranti hanno incassato tutte le prese (la difesa non ha realizzato la presa di fiori). 11 imp per la Cina.
Nella smazzata successiva, sia in sala Aperta che in sala Chiusa, dopo l’apertura di 1 cuori di Sud, E/O hanno raggiunto la manche a SA (dichiarante Est). Nord ha attaccato a cuori dal doubleton. Il dichiarante ha ovviamente impegnato la Dama del morto e, in tutte e due le sale, Sud ha lisciato. Ora, Ovest era obbligato a indovinare le quadri per realizzare il contratto, ma siccome Sud aveva aperto la dichiarazione era normale muovere piccola verso il Re. Entrambi i dichiaranti hanno infatti impegnato, correttamente, il Re: se avessero invece giocato il Fante, Nord avrebbe potuto prendere, tornare a cuori e battere il contratto.
Al board 4, lo svantaggio degli Azzurri è aumentato. Sementa, in Ovest, ha aperto la dichiarazione di 3SA, mostrando un buon barrage in un nobile. Dopo il Passo di Nord, Bocchi ha dichiarato 4 quadri, mostrando interesse per lo slam, Sud è intervenuto di 4 cuori e Antonio ha licitato 5 cuori e, forse per paura delle picche, Norberto ha chiuso a 6 picche. L’Italia avrebbe avuto una migliore chance di raggiungere il grande slam se Sementa avesse detto 6 cuori anziché 5 cuori?
Nell’altra sala, Ovest ha aperto di 1 picche, Nord è passato, Est ha dichiarato 2 quadri e Versace, in Sud, è saltato a 4 cuori. Ovest ha licitato 5 cuori ed Est è potuto saltare a 7 quadri, sicuro che il compagno avesse il fit.
La mano 5 ha portato un buon risultato all’Italia grazie a una bella licita da parte di Bocchi e Sementa.
Bocchi (Est) ha aperto di 1 picche, l’avversario è intervenuto di 3 cuori, Sementa ha dichiarato 4 fiori (appoggio a picche), Nord ha contrato. Ora, dopo averci pensato su, Norberto ha dichiarato 4 quadri e, dopo la Blackwood, è saltato a 6 fiori, presumibilmente mostrando due carte chiave e il vuoto di fiori. Tanto bastava ad Antonio per chiudere a 7 picche.
Nell’altra sala, Zhuang e Ghang Chen si sono invece fermati al piccolo slam.
Il match è proseguito senza particolari colpi di scena fino al board 11.
Anche questa in realtà è stata una mano piatta, ma è comunque interessante da riportare.
Dopo il Passo di Sud, Est (sia in Aperta che in Chiusa) ha aperto di 3 cuori, rimasto il contratto finale.
Lauria, nella sua sala, ha attaccato di 5. Il dichiarante ha preso al morto e ha giocato picche verso il Re. Lorenzo ha preso ed è tornato a fiori, per il risultato finale di un down (la difesa ha incassato due prese di cuori, due prese di picche e un taglio a fiori).
Nell’altra sala, il dichiarante era Sementa, che ha giocato meglio rispetto al suo omologo cinese. Anche lui ha ricevuto l’attacco a fiori. Ha però preso in mano con la Q e ha intavolato il
10. La miglior difesa sarebbe stata quella di prendere con il Re e giocare un altro giro di fiori, ma Nord è invece stato basso. Sud ha preso con l’
A, così “consumando” l’ingresso che gli sarebbe servito per dare il taglio al compagno. E’ poi tornato a picche. Sementa si è immerso in una lunghissima pensata e ha poi giocato il
K. Se fosse stato basso, avrebbe tagliato le comunicazioni alla difesa. Purtroppo non ha indovinato, quindi, nonostante il loro errore precedente, i difensori sono riusciti a tagliare.
Il board 12 è stato forse uno dei decisivi dell’incontro. In Est, terzo di mano, Bocchi ha aperto di 1 picche e alla fine Bocchi/Sementa hanno difeso a 4 picche contrate su 4 cuori. La difesa ha attaccato a fiori, incassando A,
K, un taglio di fiori,
A e
K, segnando 300.
Nell’altra sala, Versace-Lauria si sono spinti fino a 5. La difesa avrebbe potuto battere il contratto incassando
A, un taglio a quadri e il
K. Però, durante la dichiarazione, Est aveva mostrato la bicolore picche/minore ed era diventato chiaro che il minore fossero le fiori, così Ovest ha attaccato di
J. Versace ha preso di
A e ha pensato molto a lungo. Il modo sicuro per fare il contratto, ma solo a carte viste, è di giocare l’
A e una seconda cuori. Alfredo ha optato per l’impasse a cuori, linea che è sfavorevole solo se c’è esattamente la
Q secca alla sua destra (!). Ovest ha preso con il
K e ha a sua volta pensato per un po’, prima di decidere di non giocare per questa specifica distribuzione. Anziché incassare l’
A e dare il taglio al compagno, ha giocato cuori. Alfredo ha preso con il
10 e, quando ha trovato le cuori divise, ha mosso prudentemente piccola quadri dal morto (non il Fante o il nove) e, cedendo solo un’altra presa alla difesa, ha mantenuto il contratto. Così, una potenziale perdita di 9 imp, si è trasformata in un guadagno di 8 imp per gli Azzurri. Il match si è concluso 24-36 imp per la Cina, per un risultato di 6,72-13,28 per i nostri avversari.
A fine giornata, l’Italia Open era quinta in classifica. Le prime dieci posizioni:
1 USA 1 134.58
2 SWEDEN 132.78
3 ENGLAND 123.41
4 NETHERLANDS 122.74
5 ITALY 117.42
6 CHINA 117.04
7 ISRAEL 107.61
8 CHILE 107.39
9 NORWAY 104.85
10 AUSTRALIA 102.82
Il comando della classifica, come si vede, è stato assunto da USA1, rifugio dei tifosi statunitensi dopo il deludente esordio di Campionato dell’altra formazione a stelle e strisce, USA2, detentrice del titolo. Naturalmente USA1 è tutt’altro che un “team di riserva”: anzi, è per definizione la favorita, ma nelle ultime edizioni della Bermuda Bowl aveva deluso i suoi “supporter”: sia a Lione (Mondiali 2017) che a Chennai (Mondiali 2015) non era andata oltre i quarti di finale.
Proprio domani (mercoledì 18) l’Italia dovrà affrontare questa squadra, precisamente nel terzo match della giornata. Prima, però, incontrerà la Nazionale delle Guadaloupe, che viaggia nelle ultime posizioni della classifica, e il Cile, che è ottava in classifica anche grazie al calendario finora favorevole e inizia sostanzialmente ora ad incontrare le squadre più forti. Gli incontri con Cile e USA1 verranno trasmessi in diretta su Bridge Base Online.
La Nazionale Senior ha registrato due ottimi punteggi con Nuova Zelanda (15,92-4,08 vp) e Bulgaria (16,26-3,74 vp). Queste squadre, però, non stanno giocando un buon campionato e sono ormai relegate nella parte inferiore della classifica. Nel terzo match della giornata, i Senior italiani hanno incontrato gli inglesi, che hanno prevalso per 14,18-5,82 vp.
La nostra squadra è in 14esima posizione, a 19,51 vp dalla qualificazione. La strada è comunque ancora lunga.
La classifica (prime dieci posizioni):
1 DENMARK 129.34
2 TURKEY 121.47
3 CHINESE TAIPEI 121.23
4 INDIA 116.28
5 NETHERLANDS 115.21
6 ENGLAND 109.25
7 FRANCE 108.46
8 USA 2 106.97
9 CHINA 101.65
10 SWEDEN 95.73
Domani (mercoledì) la squadra Azzurra ha un programma durissimo (e purtroppo tanti match molto ostici rimangono da disputare, anche per i prossimi giorni). L’Italia affronterà, nell’ordine, India (seconda in classifica), Svezia (13esima, ma pericolosissima, con una formazione che si sovrappone in parte con quella che ha vinto il bronzo a Lione, e non solo) e USA2, che è costellata di campioni mondiali.
La Nazionale Mista, in apertura di giornata, ha schiacciato l’Australia (18,55-1,45 vp il risultato a favore dei nostri giocatori). Ha però poi subito una sconfitta dalla Polonia (7,20-12,80 vp) e dall’Indonesia (13,75-6,25 vp). Gli Azzurri sono al momento in decima posizione, a poco più di 8 vp dalla qualificazione:
1 ENGLAND 129.19
2 USA 2 118.87
3 FRANCE 116.81
4 LATVIA 116.37
5 ROMANIA 115.69
6 RUSSIA 114.38
7 CHINA 111.38
8 USA 1 107.09
9 INDONESIA 101.65
10 ITALY 99.05
Anche per loro quella di domani sarà una giornata dura, in particolare per quel che riguarda il primo incontro in programma. Incontreranno infatti Francia (Cronier-Cronier-Volcker Frey e Gaviard-Rombaut, una squadra che risulterebbe pericolosa in qualsiasi serie, anche nella Bermuda Bowl), Cina Taipei e Svezia. Il match con la Francia sarà trasmesso in diretta su Bridge Base Online.
Non essendoci rappresentative Azzurre schierate, non siamo mai entrati nel merito dei risultati della Venice Cup, il Campionato a squadre femminile in corso parallelamente agli altri tre. Proprio da questa serie, però, ieri è arrivato un risultato record.
Dopo il Passo di Sud, Ovest ha aperto di 1 fiori. Nord (la giapponese Miyakuni) è passata, Est ha risposto 1 cuori e Sud (la giapponese Kato) ha dichiarato contro. Ovest ha surcontrato. Ora Nord, non trovando nessuna licita migliore, ha deciso di passare, e sappiamo che talvolta questo viene preso come una proposta di penalizzare gli avversari. 1 cuori XX, sulla linea E/O, è quindi rimasto il contratto finale. Sud ha attaccato con il J ed E/O sono riuscite a incassare tutte le prese, per il risultato di +3120: uno swing di 20 imp. Nonostante questo, e nonostante il fatto che fra slam e swing gli Stati Uniti abbiano segnato altri 28 imp, le americane hanno comunque perso il match! Il risultato complessivo è stato infatti 50-56 a favore della Nazionale giapponese.