12° Torneo di Rastignano: i vincitori

Il Bridge unisce e riunisce, favorendo amicizie fra città, regioni, stati e perfino continenti diversi. A dimostrarlo è oggi il gradino più alto del podio del torneo di Rastignano: il trofeo della gara a squadre è stato sollevato dalla rappresentativa Hamaoui, composta da Steve Hamaoui, di Milano, dai genovesi Roberto Boscaro Bozzolan e Paolo Fantoni e dai giocatori venezuelani Franco Gusso e Morella Pacheco, anche titolare della nazionale giallo-rossa-blu.
Anche i giocatori locali hanno avuto le loro soddisfazioni. La formazione Frenna, di Giuseppe Frenna, Giuseppe Delle Cave (unico romano fra i bolognesi), Furio Di Bello e Matteo Montanari ha conquistato il secondo posto. Un argento che ha anche un valore simbolico. Frenna è infatti il Presidente dell’Associazione Bridge Bologna, che sta a sua volta lavorando all’organizzazione di un appuntamento nazionale: il tradizionale “torneo di Bologna”, una due-giorni di Bridge in programma per l’inizio del mese di Ottobre, ovvero, come sempre, nel fine settimana più prossimo al giorno dedicato al patrono della città San Petronio.
Rimane entro i confini regionali anche il terzo gradino del podio, conquistato dalla formazione Tamburrini di Cesare Tamburrini (Bologna), Piero Bertoncelli, Eugenio Gambigliani (entrambi di Modena) e Andrea Guaraldi (Ferrara). Tamburrini è Presidente del Comitato Regionale di Bridge dell’Emilia-Romagna.
Dopo quattro turni disputati con formula Swiss, le squadre sono state ripartite in gironi bloccati. In questi raggruppamenti hanno giocato altri tre round.

Domenica si è invece disputata la gara a coppie, evento che sin dal 2014 (ovvero da quando il torneo di Rastignano si è spostato al Centro Congressi Unaway di San Lazzaro di Savena) affianca l’appuntamento a squadre.
Un intenso pomeriggio di Bridge board dopo board, per tre turni di gara, durante i quali diverse coppie si sono avvicendate sul podio virtuale. Dopo il secondo turno, però, Fulvio Fantoni e Roberto Lanciano si sono issati in cima alla classifica; il duo romano ha poi sigillato la vittoria con il punteggio complessivo del 68,88%. Sugli altri due gradini del podio troviamo binomi interregionali. La connessione calabro-toscana di Devid Ceccanti (Reggio Calabria) e Franco Giampaoli (Marina di Pisa) ha conquistato il secondo posto (68,77%), mentre quella piemontese-laziale di Leandro Burgay (Biella) e Alessandro Gandoglia (Roma) il terzo (66,39%). Alessandro, 29 anni, ha avuto l’occasione di salutare dal podio i tifosi Azzurri prima di partire per l’evento di Bridge più atteso in assoluto: i Campionati del Mondo a squadre, che prenderanno il via fra soli cinque giorni nella città cinese di Wuhan. “Ale” è titolare della squadra italiana Mista. Numerosi altri esponenti delle rappresentative Azzurre Mista e Senior hanno giocato il torneo di Rastignano, a dimostrazione dell’attrattiva di questi eventi nazionali anche fra i “big” del movimento.
Ancora una volta, il torneo di Rastignano si conclude registrando un record di partecipazione. Alla gara a squadre di sabato hanno preso parte 125 formazioni (+5 rispetto al 2018), per un totale di 520 giocatori, mentre il torneo di domenica ha registrato 214 coppie iscritte (428 giocatori, +38 rispetto al 2018).