European Youth Team Championships 2019 (5)

Le ragazze della Nazionale femminile under 26 hanno cominciato ieri il loro Campionato. Il loro debutto ha senza dubbio risollevato gli animi dei tifosi Azzurri, un po’ abbattuti dal poco esaltante andamento delle altre due squadre italiane (under 26 e under 21).
Il team condotto da Margherita Chavarria (come molti fanno notare, il suo viso si confonde fra quello dei partecipanti, talmente è giovane – classe 1992, quindi da appena due anni fuori dalla categoria) ha disputato tre dei quattro incontri previsti, perché era in bye al primo turno. Il suo Campionato è quindi iniziato dal round 2, in cui le nostre portabandiera si sono trovate ad affrontare niente meno che la nazione che detiene il titolo: l’Olanda. Senza alcun timore, le nostre ragazze hanno affrontato la Campionessa in carica, mettendola addirittura al tappeto!!! 16,91 – 3,09 il risultato delle nostre. E non si pensi che l’Olanda schierasse una squadra rimaneggiata e indebolita: delle cinque vincitrici del titolo, quattro sono ancora in formazione. Dopo questa bellissima performance, le “girls” hanno riportato altre due vittorie: contro la Turchia (13,71 a 6,29 il risultato a nostro favore) e contro Israele (11,05 a 9,95 vp per noi).
Risultati che ci vedono sul secondo gradino del podio virtuale. La classifica della serie femminile under 26 dopo il quarto turno di gara:
1 FRANCIA 57.39
2 ITALIA 53.67
3 UNGHERIA 51.66
4 NORVEGIA 45.16
5 OLANDA 41.56
6 INGHILTERRA 39.03
7 POLONIA 38.41
8 TURCHIA 22.58
9 ISRAELE 17.54
Quella di oggi sarà una giornata lunghissima per le rappresentative impegnate nel Campionato femminile under 26: dovranno infatti giocare ben cinque incontri (così come i partecipanti al Campionato under 16). Le nostre ragazze hanno di fronte a sé un calendario particolarmente duro – inevitabilmente, perché in questo Campionato mancano praticamente del tutto le squadre “cuscinetto”. Dovranno affrontare, nell’ordine: Norvegia, Inghilterra, Polonia, Ungheria e Francia.
Veniamo ora agli under 26, che purtroppo non hanno ancora trovato un ritmo di marcia soddisfacente. E’ vero, però, che le speranze di qualificazione sono assolutamente intatte, perché si sono disputati appena 12 dei 23 incontri previsti (fra cui un bye). La classifica dopo il dodicesimo round (prime 14 posizioni):
1 OLANDA 199.80
2 SVEZIA 193.01
3 GERMANIA 154.40
4 NORVEGIA 151.35
5 POLONIA 146.37
6 FRANCIA 140.72
7 ISRAELE 139.75
8 REPUBBLICA CECA 134.85
9 BULGARIA 131.82
10 ITALIA 130.11
11 INGHILTERRA 129.41
12 DANIMARCA 127.05
13 SLOVACCHIA 122.20
14 LETTONIA 101.02
Con 220 punti ancora a disposizione, siamo a dieci punti dalla qualificazione ufficiale (che spetta, come minimo, alle prime otto classificate) e a quattro, abbondanti, dalla qualificazione presunta (se il limite di squadre che la zona europea potrà portare al Mondiale, come tutti si aspettano, verrà innalzato ad otto rappresentative).
Ma come mai la squadra Azzurra sta soffrendo? “I ragazzi non stanno giocando bene. Naturalmente, come ci si può aspettare, la coppia con il miglior rendimento è quella di Scatà-Donati. Percario-Sau, come sempre, hanno impiegato un po’ di tempo a ingranare e a ritrovare il feeling di coppia, ma incontro dopo incontro la loro resa migliora. Calmanovici-Manganella sono invece ancora un po’ fallosi in gioco e controgioco.” ha commentato Valerio Giubilo, coach della squadra. Secondo la guida del Blue Team under 26, paghiamo parecchio, inevitabilmente ma anche giustamente, il fatto che questi ragazzi non siano coppie coese, per via di impegni universitari e lavorativi, oltre che geografici, che impediscono loro di ritrovarsi per giocare al di là degli appuntamenti organizzati dal coach sfruttando le opportunità offerte da Bridge Base Online. I nostri alfieri si impegnano al massimo (e sono anche encomiabili gli sforzi fatti da alcuni ragazzi per essere riusciti a venire a rappresentare l’Italia, nonostante le enormi pressioni di una vita lavorativa che è agli inizi – e che quindi deve sacrificarsi per farsi strada). Problemi reali (e per questi stessi problemi Chiarandini-Gaiotti non hanno potuto dare disponibilità a vestire ancora una volta la maglia Azzurra), probabilmente condivisi dalle altre nazioni, ma solo in parte. Ad esempio, finanziamenti corposi alle rappresentative giovanili da parte, in primis, del governo, sono allettanti per i titolari della Nazionale olandese, che possono anche permettersi di inserire nel loro calendario varie altre esperienze internazionali, che poi alla fine, al tavolo, fanno la differenza.
In questo scenario, come sempre, anche la fortuna non aiuta. “Come in quella mano in cui ci hanno chiamato un 6 rocambolesco, unici in tutto il Campionato, e lo hanno fatto.” prosegue Giubilo. Si riferisce al board 28 del match contro la Lettonia, primo incontro della giornata di ieri:
Sull’apertura di 1 (forte) di Nord, Sud ha dichiarato 1
(che mostra le picche, oppure le cuori con varie distribuzioni, oppure la bilanciata di 8-11 punti). Nord ha licitato 1
(relay), su cui Sud, con 3
, ha descritto la 5332 con la quinta di picche e 9-11 punti. 3
di Nord (richiesta di mostrare il doubleton), 3
di Sud (doubleton a quadri), 4
(richiesta d’Assi), 4
(un Asso), 4SA (richiesta di Re), 5
e… 6
, purtroppo per noi imbattibili, data la disposizione delle carte.
A questa mano si aggiungono diversi errori da parte dei nostri ragazzi, e così il match, che sarebbe potuto essere un trampolino di lancio per la risalita, si è concluso pesantemente a nostro sfavore; 16,88 per la Lettonia a 3,12 il risultato complessivo.
Nel secondo e ultimo incontro della giornata (perché al terzo turno i nostri ragazzi erano in bye), gli Azzurrini hanno affrontato l’Austria. In questo caso hanno largamente vinto il match contro la squadra che naviga nelle posizioni più basse della classifica, registrando quindi un risultato prevedibile ma anche sicuramente rassicurante: 15,13 a 4,87. Fra le mani dell’incontro, una delle più interessanti è il board 11:
In Sud, Giovanni Donati ha scelto di aprire, con dieci punti, di 1. Dopo il Passo di Ovest, Scatà, disciplinato, ha dichiarato 1SA. Est è intervenuto di 2
. Passo di Donati, 3
di Ovest e Contro di Scatà, su cui Donati ha dichiarato 3SA, che è rimasto il contratto finale. L’avversario ha attaccato di piccola picche e il nostro dichiarante ha mantenuto il contratto.
Ottimo anche il risultato nell’altra sala. La dichiarazione è stata identica, ma si è fermata dopo il Contro. Pertanto, Giacomo Percario, in Est, si è trovato a giocare 3 contrate. Ha mantenuto l’impegno, per un doppio score per i nostri; 14 imp per l’Italia.
Ci mancano, quindi, undici incontri da disputare, sei dei quali contro squadre che ci precedono in classifica. Sei avversarie davvero terribili, che affronteremo fra oggi e domani. Oggi ci aspettano, nell’ordine: Norvegia, Polonia, Irlanda e Olanda.
Veniamo infine agli under 21, che ieri erano alle prese con due squadre fra le assolute favorite: Polonia e Francia. Nessuna inversione di tendenza del team, purtroppo messo al tappeto da entrambe le avversarie (meno di 2 vp il bottino degli Azzurri in ciascuno dei due incontri). Come dice Dario Attanasio, citando in parte un modo di dire siciliano, “più buio di mezzanotte non può fare…. ma qui il sole tramonta tardissimo”. E infatti oggi ci aspettano altri due match pericolosissimi: Inghilterra e Germania.
La classifica attuale:
1 POLONIA 134.99
2 INGHILTERRA 127.67
3 OLANDA 126.58
4 SVEZIA 124.30
5 FRANCIA 122.96
6 NORVEGIA 102.57
7 ISRAELE 101.21
8 GERMANIA 100.70
9 ITALIA 87.23
10 TURCHIA 69.79