European Open Championships 2019 (4)

A salvare la giornata Azzurra hanno pensato loro: Monica Aghemo, Andrea Buratti, Leonardo Cima, Barbara Dessì, Fabrizio Hugony e Vera Tagliaferri hanno vinto il torneo a squadre Board-a-Match.
La gara si è disputata a latere dei 16esimi e degli ottavi di finale del Campionato europeo a squadre Miste, che ieri era giunto a un momento decisivo con il fatidico “taglio della classifica” delle qualificazioni. La rappresentative che non hanno ottenuto un pass per la fase finale, scandita da incontri a eliminazione diretta iniziati oggi, hanno potuto prendere parte al torneo Board-a-Match insieme a diverse squadre neo-formate. Sempre più numerosi sono infatti i giocatori che hanno raggiunto il Centro Congressi/Hotel Green Park di Istanbul e i nostri connazionali hanno sbaragliato altre 39 rappresentative in cui erano schierati anche nomi di prestigio, ponendo fra sé e i secondi classificati un vantaggio più che cospicuo.
Ma la notizia più bella della giornata non è nemmeno questa, quanto il fatto che Barbara Dessì ha finalmente potuto sentire nuovamente la voce di sua madre, in convalescenza, che oggi ha dato un ottimo segnale di ripresa. A nome di tutto il Bridge italiano, tanti auguri alla mamma di Barbara per una pronta guarigione e un rapido ritorno ai tavoli da Bridge dove è attesa dalla sua “famiglia numero due”.
Veniamo al lato sportivamente più dolente: ieri festeggiavamo l’accesso di quattro nostre rappresentative alla fase a eliminazione diretta del Campionato a squadre Miste. Purtroppo, nessuna delle formazioni con italiani schierati è riuscita a “sopravvivere” alla giornata di oggi. Zaleski, un’autentica corazzata italo-francese, è stata fermata da un team di quattro sconosciuti: due turchi e due svedesi. I giocatori della squadra Miklagard (antico nome di Istanbul) avevano fatto qualche esperienza nelle gare europee, ma a titolo ludico, tant’è che gli alfieri di Zaleski li avevano scelti come avversari, certi che sarebbero stati antagonisti semplici da battere. Eppure, sebbene il panorama internazionale li ignorasse, i tifosi turchi sapevano che questi giocatori potevano essere insidiosi. Il momento di gloria di Miklagard è comunque durato giusto mezza giornata, perché la squadra turco-svedese è stata poi fermata agli ottavi di finale.
Seoul, il sodalizio italo-koreano di Andrea Manno e Massimiliano di Franco, ha dovuto affrontare la francese squadra Reess: una rappresentativa molto ostica con schierati grossi calibri. I transalpini hanno prevalso per nove imp e, avendo vinto anche il successivo incontro, sono tuttora in lizza per una medaglia.
Anche Bernal, la squadra di Margherita Chavarria e Alessandro Gandoglia, è scivolata nei 16esimi di finale, in questo caso per soli quattro imp. Molto impegnativa la sua rivale: la rappresentativa BridgeScanner (con schierati il polacco Apolinary KOWALSKI, l’americana Irina LEVITINA, la polacca Ewa SOBOLEWSKA, e il famoso sponsor lituano Vytautas VAINIKONIS): sostanzialmente un team di professionisti.
Dopo i 16esimi di finale solo il team Breno continuava a farci sognare: Dario Attanasio, Arrigo Franchi, Cristina Golin, Massimo Lanzarotti, Gabriella Manara e Simonetta Paoluzi avevano brillantemente superato il loro match con i norvegesi della squadra Grude. La sfortuna ha però voluto che a quel punto l’incrocio dei match del tabellone li condannasse ad essere gli avversari di una delle rappresentative favorite per il titolo, ovvero il team Zimmermann (Michal KLUKOWSKI, Franck MULTON, Tatiana PONOMAREVA, Sylvie WILLARD, Pierre ZIMMERMANN,
Justyna ZMUDA).
Il tabellone aggiornato:
Mentre le squadre approdate ai quarti di finale continueranno la loro corsa al titolo, domani prenderà il via una gara nuova: il Campionato a coppie Miste. La fase di qualificazione consisterà di tre round da 16 board ciascuno. Al termine, 112 coppie si qualificheranno per la Semifinale A (inclusi i subentri dei giocatori via via eliminati dal Campionato a squadre Miste) , mentre le altre verranno iscritte alla Semifinale B.
Foto: Buratti, Hugony, Aghemo, Tagliaferri, Dessì, Cima