Campionati di Società Sportive a coppie 2019: lo scudetto alle Associazioni Bridge Breno e Bridge Reggio Emilia

17 Marzo 2019: La prima pagina dell’albo d’oro di quest’anno Mondiale (a Settembre si disputeranno infatti Bermuda Bowl, Venice Cup, d’Orsi Trophy e il neoindetto Campionato a squadre Miste per nazioni) è stata scritta.
A trionfare sono stati, nella serie Open, Arrigo Franchi e Massimo Lanzarotti, in rappresentanza dell’Associazione Bridge Breno, e nella serie Femminile Isabella Marceddu e Marina Stegaroiu, in rappresentanza dell’Associazione Bridge Reggio Emilia.
“Soliti noti” i club e “soliti noti” i loro portabandiera, già saliti in passato sul podio nazionale. Questi risultati scrivono comunque una nuova pagina di storia, perché registrano per entrambe le serie nuovi primati. Lanzarotti è infatti l’unico giocatore ad aver conquistato tre volte lo scudetto del Societario a Coppie (vinto, precedentemente, con Enrico Castellani nel 2014 e nel 2017), sempre in rappresentanza dell’Associazione Bridge Breno. Anche l’Associazione Bridge Reggio Emilia è al suo terzo scudetto nel Societario Femminile a coppie e queste tre vittorie sono addirittura consecutive. 2017, 2018 e 2019: cambiano le portabandiera (prima Rosetta-Vanuzzi, poi Baroni-Paoluzi e ora Marceddu-Stegaroiu), ma rimane costante l’impero di Bridge Reggio Emilia, che peraltro detiene anche il titolo del Societario a squadre.
Non basta, per fermare l’Associazione emiliana, il fatto che le sue portabandiera giochino assieme da appena due settimane e abbiano giocato la prima carta reale insieme, dopo 15 giorni di allenamenti su BBO, solo in occasione di questo Campionato.
Marina Stegaroiu, volata ancora una volta dalla Romania a Salsomaggiore Terme per i Campionati italiani, attribuisce il merito di questa vittoria in particolare a tre smazzate della sessione di questa mattina: un sette quadri, un quattro cuori e un tre senza baciati da San Patrizio, ovvero un po’ fortunati. Ma su 150 mani dov’è la fortuna? A fianco alla presenza al tavolo, alla tecnica, al carattere e all’esperienza.
La medaglia d’argento è stata vinta, nella serie Open, da Norberto Cherubin e Massimo Stevanazzi, rappresentanti della BACCH (acronimo per Bridge Association Como Cantù Helios) e nella serie Femminile da Anna Rita Gibertoni e Monica Mainoldi, dell’Associazione Mincio Bridge Mantova. Entrambe le coppie sono state a lungo in testa durante i quattro giorni di gara.
Sul terzo gradino del podio sono saliti, nella serie Open, i portabandiera della Bergamasca Bridge Michele Cammarata e Cristiano Valsega e nella serie Femminile le giocatrici dell’Associazione Viareggio Versilia Bridge Fabiola Cima e Tiziana Di Martino.
Sul podio del Campionato di Società Sportive a coppie è come se salisse tutta un’Associazione. I tesserati del club, le serate conviviali, gli insegnanti, gli allievi, gli arbitri che sono frequentemente anche un po’ organizzatori e un po’ pacieri, i colleghi di circolo spesso conosciuti quando si era alle prime armi, e non solo nel Bridge. Destini che il nostro sport intreccia trasformando compagni di gioco e di club in amici per la vita, compagni in molti altri sensi, legami che l’eventuale invecchiamento del fisico non riesce a scalfire, anzi, rafforza. Certo, non tutti i sodalizi sono per sempre. Si gioca con qualcuno, poi magari si cambia, ma alzi la mano chi non si sente un po’ in famiglia in questo nostro mondo del Bridge, un po’ a casa qui al Palazzo dei Congressi.
Il titolo del bollettino odierno era: “La mattina degli Oscar”. Infatti, oltre ai vincitori dei Campionati di Società Sportive, sono stati premiati anche i finalisti del concorso “uno spot per la mente”, indetto dalla nostra Federazione in Settembre. I filmati in “nomination” sono stati proiettati ed è stato proclamato il vincitore assoluto: lo spot dal titolo “Il Bridge Unisce”, girato dalla classe terza del Liceo Linguistico Moscati di Grottaglie (Taranto). Clicca qui per leggere l’articolo completo sulla premiazione del concorso “uno spot per la mente”.