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Wujiang – Osservazioni

Oggi, 15 agosto, tutti i giocatori indiani e i loro accompagnatori si sono messi eleganti perché è la loro Festa Nazionale; indossano il tradizionale “Kurta”, una tunica/camicia lunga sino al ginocchio e più, soffice e colorata. Molto carini e simpatici a vedersi oltrechè sempre gentili e disponibili.
Per solidarizzare ancor più alcuni di noi si son messi la bandiera dell’India sulla maglietta: il gesto l’hanno molto apprezzato.

Gli Youngsters, come ben sapete, si sono qualificati e con ampio anticipo.
Hanno però perso un po’ lo smalto nel finale, chiudendo solo in quinta posizione: come previsto, non sono stati “pescati” da nessun altra finalista.
La stessa cosa è capitata alla Polonia (quinta classificata nel Round Robin), pertanto, ecco fatto l’accoppiamento per il nostro quarto di finale. Non sarà impresa facile.

La prima sessione si è appena conclusa: i nostri ragazzi son partiti col piede giusto.
Anzi, hanno sparato sull’ambulanza!
Sono avanti di 60 IMPs – 75 a 15 – ma il percorso è ancora lungo …..

Gli Junior mi hanno sorpreso in negativo.
Non pensavo salissero sul podio già al loro primo tentativo ma confidavo, anzi ne ero convinto, che superassero il primo taglio.
Hanno, invece, disputato un campionato deludente.
C’è, però, un aspetto positivo da salvaguardare: sono tutti giovanissimi e fra 2 anni potranno contare anche sulla ulteriore esperienza acquisita qui a Wujiang.

Adesso stanno giocando il BAM – che non è affatto un torneo di consolazione e ai vincitori del quale viene assegnato un titolo mondiale! – speriamo riescano a tirar fuori tutte le loro, buone, capacità.

Paolo Clair

Paolo Clair (CLL026, Padova Bridge), Professore di Bridge e Formatore Giovanile, membro dello Youth Committee di EBL e WBF.

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