Parere su decisione arbitrale

Buongiorno,
chiedo un parere arbitrale in merito a una decisione che è stata presa durante il Societario a squadre (serie promozione).
La smazzata:
2 = Alertato come 18-20 bilanciato da entrambe le parti del sipario
Dopo il Contro del mio compagno in Nord, Il carrello ritorna con 3. Mi viene chiesto il significato del Contro.
Nell’assenza di accordi e significati (tra l’altro era la seconda volta che giocavo con quel compagno), per evitare di fornire spiegazioni diverse dalle due parti del sipario, rispondo che su 2 18-20 bilanciato non giochiamo nessuna convenzione e che quindi il Contro va interpretato da Ovest, e che per me non ha significati non naturali. Chiedo anch’io di spiegarmi il 3
di Est ma non ho risposta da Ovest che si giustifica affermando che non sapendo il significato del Contro non poteva dirmi cosa significava 3
. Chiedo di darmi la convention card anche per capire cosa avrebbe potuto significare 2
e 2
e 2SA, ma non la avevano. La licita prosegue con il 3SA di Ovest corretto a 4
e poi 4SA che rimane il contratto finale. Dopo il down di uno (
A,
K e piccola picche per poi incassare il
J quando si prende con l’
A) viene chiamato il direttore perché la mancata spiegazione del Contro avrebbe comportato un danneggiamento non avendo Ovest saputo interpretare il 3
. In particolare: Non sapeva se era a passare con le fiori o era Puppet?
Prima domanda: Ma il direttore non avrebbe dovuto essere chiamato durante la licita, così si sarebbe potuto far spiegare quello che non sapeva; non è troppo facile e scorretto aspettare il risultato del tavolino?
Seconda domanda: (La Puppet viene giocata con risposta 3 nessun interesse ai nobili e 3SA quinta di cuori) perché Ovest dice 3SA? O Passa su 3
oppure, con le carte che ha, deve dire 3
sul quale il compagno avrebbe chiuso a 3SA. Chi è causa del suo mal pianga se stesso!
Terza Domanda: quando si gioca un sistema estremamente convenzionale non si può pretendere che gli avversari abbiano codificato gli interventi su tutte le proprie convenzioni. E quindi occorre prendersi la responsabilità di eventuali misunderstanding. Se il mio compagno ha detto Contro all’apertura di quadri, Contro vuol dire Contro e basta. L’interpretazione deve essere sua, non mia che dovendola a mia volta interpretare rischio di fornire una informazione sbagliata e quindi, allora sì, indurre in errore e procurare un danneggiamento.
Le varie discussioni succedute all’episodio aprono poi altre considerazioni e domande che credo siano di interesse generale.
Mi si dice: avresti potuto spiegare “Contro può mostrare il possesso delle quadri oppure può mostrare punti” che tra l’altro è una spiegazione “naturale” che un qualsiasi normale giocatore di Bridge deve essere in grado di comprendere. E cosa sarebbe cambiato per Ovest. I casi erano sempre due e avrebbe dovuto in ogni caso decidere lui stesso come proseguire.
Mi si dice: avresti dovuto spiegare che il Contro aveva lo stesso significato di quando viene dato sull’apertura Multicolor che mostra sesta nobile in sottoapertura. Ma vi sembrano la stessa cosa?
Una mano è debole sbilanciata questa è forte bilanciata. Può avere un intervento di Contro lo stesso significato?
Mi si dice: il giudizio dell’Arbitro è inappellabile: non si può fare ricorso o appello! Anche il calcio ha introdotto la VAR! Nel bridge siamo sempre a “palla ferma”. Una irregolarità nel giudizio arbitrale è sempre una irregolarità anche dopo che la gara è finita e non comporta di dover rigiocare tutta la partita! Tra l’altro non capisco perché la comunicazione che il risultato sarebbe stato modificato ci è stata data solo all’ultimo, mentre stavano andando via, invece che venirlo a comunicare al tavolino nelle due ore precedenti.
Ma veniamo al punto più importante.
Alla luce di tutto quanto sopra vorrei mi venisse spiegato quale è la scorrettezza per la quale ho subito la penalizzazione.
Mi si dice: l’Arbitro intervenendo al tavolino avrebbe dovuto accertare se esisteva dolo e cioè se io consapevolmente sono stato reticente non fornendo informazioni di cui ero a conoscenza.
Ne devo dedurre che il Direttore, modificando il risultato e penalizzandomi, ha accertato una mia malafede.
Per la cronaca. nell’altra sala 3SA-1 e quindi l’inappropriata correzione del risultato ottenuto al tavolo è stata determinante per rimettere in equilibrio la gara, finita quindi in pareggio 4 a 4, invece che decretare una giusta sconfitta per 6 a 2.
Claudio Sartorio
Risponde Antonio Riccardi:
Caro Claudio,
nella tua richiesta manca la decisione arbitrale… Ti rispondo ipotizzando che l’Arbitro abbia assegnato un contratto più basso di 4SA mantenuto.
1) L’attuale normativa, che io non condivido particolarmente, ma alla quale per il momento mi devo adeguare, non prevede che l’Arbitro possa andare dall’altro lato del sipario per chiarire il significato di una licita; la cosa è invece possibile giocando senza sipari, dato che l’elemento essenziale (il fatto che il compagno non conosca/ricordi il significato) è palese.
Nota che anche nel secondo caso (assenza di sipari) l’Arbitro dovrà appurare l’accordo di coppia, se esiste, e non chiarire la mano posseduta dal giocatore (il partner verrà momentaneamente allontanato dal tavolo).
Il comportamento del tuo avversario, cosciente o meno che fosse della attuale normativa, è stato perciò regolare e aggiungo, permettimi, che una accusa di scorrettezza, prima di essere lanciata, deve essere ben ponderata e documentata.
2) Presumo che le risposte alla Puppet da te indicate siano quelle determinate al tavolo dall’Arbitro al quale, immagino, il giocatore in Ovest avrà spiegato in maniera convincente che su un contro informativo “potente” (significato desunto dalla tua spiegazione: “nessuna convenzione”) il 3 è naturale da cui è comprensibile il “tirare” il 3SA.
3) L’apertura 2 bilanciata forte non è certo una rarità. Hai ragione nel dire che le prosecuzioni devono essere previste anche in caso di intervento avversario (il cui significato deve essere però conosciuto) ma, d’altro canto, è anche vero che una coppia che sta giocando un campionato dovrebbe prevedere quale significato dare al Contro su una apertura convenzionale avversaria (se la spiegazione data da entrambe le parti fosse “non abbiamo un accordo” è prevista e accettabile anche se giudicata con poca simpatia quando si tratti di un primo intervento)
Arriviamo qui a due informazioni essenziali che mancano nella tua relazione:
– Come ha spiegato la sua dichiarazione il tuo compagno? Ciò può influenzare sia la prima che la seconda dichiarazione di Est.
– Come giocate (visto che mancano altri riferimenti) il Contro su 2 Multi (la mano di Nord sarebbe perfetta per coloro che giocano il Contro come se contrassero una apertura 2
avversaria).
Come ho detto qui sopra, mi mancano almeno due elementi per poter giudicare se la decisione arbitrale è giusta anche se propenderei per il sì e inoltre mi manca la versione arbitrale.
Il paragone col calcio mi sembra improprio e comunque, anche col VAR introdotto solo quest’anno e che, per esempio, non verrà adottato neanche nella prossima Champions League, sta sempre all’Arbitro decidere se un fallo è da rigore e sta solo all’Arbitro decidere, ad esempio, sull’assegnazione di una rimessa laterale dalla quale magari nasce un gol.
Il Bridge da qualche tempo ha inserito la possibilità di “Revisione” che avviene in loco e si badi bene, non è un appello ma solo una verifica che le azioni svolte dall’Arbitro nel prendere la sua decisione rispettino la prassi prevista (domande giuste ecc.)
Riguardo ai tempi di risposta, questi potranno essere derivati dal tempo necessario a prendere una decisione, da altre chiamate o, magari, dalla volontà di non esacerbare ulteriormente il clima del tavolo che, dal tono della tua lettera, mi dà l’impressione di essere stato particolarmente bollente.
Arrivo a quello che tu definisci il punto più importante. Bene, l’autore del “mi si dice” sbaglia!
L’Arbitro non ti ha certamente definito in malafede altrimenti ti avrebbe deferito.
L’Arbitro ha semplicemente valutato che il giocatore avversario non era stato informato in maniera esauriente del significato delle vostre licite (e qui riappaiono i due punti di cui non sono a conoscenza) e giudicato che se avesse ricevuto questa informazione le sue scelte licitative sarebbero state differenti.