Campionato under 26 a coppie: oro a Barindelli -Di Giulio e Lombardi-Seregni
Dopo tre sessioni sono arrivate le prime medaglie d’oro.
Nella categoria Esperti, conquistano il titolo nazionale Laura Di Giulio e Nicola Barindelli, di 20 e 22 anni, di Salerno e Milano. I ragazzi sono seguiti sul podio da Andrea Manganella e Sebastiano Scatà, di Padova e Siracusa, e da Gianmarco Giubilo e Federico Porta, di Roma.
Laura di Giulio e Nicola Barindelli, primi a coppie Esperti
Nella categoria Esordienti, la medaglia d’oro va a Federico Lombardi e Linda Seregni, di 22 anni, entrambi di Milano. Sul secondo gradino del podio salgono Camillo Molino e Martina Pascarosa, di Latina e Milano, e sul terzo Giovanni Contu e Paolo Ronconi, entrambi di Grosseto.
Linda Seregni e Federico Lombardi, primi a coppie Esordienti
Completamente diverso l’epilogo delle due gare. Nella categoria Esperti, fino all’inserimento dell’ultimo paio di board il titolo era in bilico e tanti occhi, colmi di furore agonistico, erano incollati al televisore che proiettava le classifiche incomplete; chi aveva perso le speranze di conquistare il podio per se stesso, continuava a desiderarlo per un amico quasi con lo stesso ardore.
I due Azzurrini Gianmarco Giubilo e Federico Porta erano stati in testa per le prime due sessioni. Dopo due turni, avevano oltre sei punti percentuali di distacco dai secondi; sembravano dunque i principali candidati per l’oro. Dopo l’ultimo segmento, però, Gianmarco è uscito dalla sala col suo consueto sorriso e tuttavia sospirando “abbiamo fatto un sacco di zeri, non so se ce la faremo.” In effetti il brutto risultato della terza sessione ha inchiodato sul terzo gradino del podio i ragazzi romani, scavalcati da Laura Di Giulio e Nicola Barindelli. Successo inatteso per Barindelli-Di Giulio: i due vengono da diverse città (Milano e Salerno) e non avevano programmato di giocare insieme. Imprevisti dell’ultima ora li hanno lasciati spaiati e Gianni Bertotto, con la sua consueta praticità, in quattro e quattr’otto ha unito due caselle del suo foglio excel e li ha combinati. Laura è appassionata di arte e ha in progetto una carriera nell’ambito del design di interni, argomento che comincerà a studiare dal prossimo anno all’università; nel frattempo esplora il settore frequentando e allestendo mostre. Nicola, invece, è già iscritto a matematica. Nonostante fra i due caratterialmente non esista proprio un denominatore comune, dichiarano di essersi trovati subito bene a giocare insieme. D’altra parte servono intesa in licita e in controgioco, what else?
Recuperato il ritmo dopo la prima sessione, i cadetti Azzurri Andrea Manganella e Sebastiano Scatà si sono assicurati l’argento.
Nel parallelo campionato degli Esordienti, i due neocampioni Federico Lombardi e Linda Seregni erano già evidentemente indirizzati all’alloro già ieri sera, quando dopo la seconda sessione erano primi con il 76%, distaccando i secondi per la differenza record di 14 punti percentuali. I due ragazzi sono da lungo tempo amici di famiglia e hanno ereditato dai rispettivi genitori l’interesse per il bridge, cominciando a giocare insieme per caso, giusto per imitare gli adulti, una sera di quasi due anni fa. Come è capitato a molti di noi, la passione da quel momento li accompagna. Federico studia Ingegneria fisica e Linda scienze dell’educazione.
Inalterati, dopo ieri sera, anche i due rimanenti gradini del podio.
La giornata di oggi è cominciata con un appuntamento slegato dalla competizione: una fotografia di gruppo sulla scalinata accanto al Palazzo dei Congressi, per mantenere un ricordo della manifestazione.