
Egregi Signori,
Ieri pomeriggio ho giocato all’Accademia del Bridge di Roma nel torneo pomeridiano.
Al termine di una mano, l’avversario ha rilevato un’irregolarità nella licita ed ha chiamato l’Arbitro.
L’Arbitro ha chiesto se avevo la carta delle convenzioni ed io ho mostrato la carta registrata sul mio smartphone.
L’Arbitro ha dichiarato che non poteva accettare questa modalità perché, a suo dire, le convenzioni debbono essere esibite in formato cartaceo.
Ritenendo questa una cosa fuori dai tempi, gradirei sapere se l’Arbitro aveva ragione o se invece l’avere la carta delle convenzioni in formato elettronico non violi alcuna prescrizione.
Grazie
Claudio Fiano
Caro Claudio,
se si riferisce al sistema, o comunque uno strumento che possa servire all’Arbitro per le sue valutazioni, allora anche un supporto informatico può andare bene, sempre che non richieda all’Arbitro medesimo di usarlo.
Non così per quanto riguarda il supporto da usarsi a favore degli avversari, perché la carta federale è standard, ed è cartacea. Inoltre, non si può richiedere agli avversari stessi di saper usare un supporto informatico, né Lei può aiutarli, essendo proibita ad un giocatore la consultazione della propria carta delle convenzioni durante il gioco.
Cordiali Saluti,
Maurizio Di Sacco