Il Campionato di Sophia

Sophia Capobianco, giovane partecipante ai Campionati italiani under 26 e aspirante giornalista, racconta la sua esperienza.
Pur essendo partita un po’ in ansia, adesso che ho il tempo per guardarmi alle spalle mi sento molto soddisfatta.
Il torneo a coppie e a squadre di Salsomaggiore infatti per me era una prova: nuova la compagna, nuovo il sistema da giocare insieme, nuovi perfino i sipari e il “carrello”, che mi ricordano ad ogni tavolo che sto gareggiando nella sezione Esperti.
Nel primo turno delle coppie siamo riuscite a strappare un inaspettato 55%, e, più cariche che mai, abbiamo affrontato il secondo, da cui siamo uscite con un deprimente 33%, colpa di qualche incomprensione, molta stanchezza e tante distrazioni.
Come dice la mia istruttrice: Quando inizi a contemplare il soffitto affrescato della sala è la fine!
La mattina dopo, più rilassate e concentrate, ci siamo risollevate, piazzandoci in classifica cumulata 14esime, e considerando che facciamo parte delle novelline, non mi posso lamentare, anzi, dopotutto mi siedo al tavolo con dei campioni e ho la possibilità di fare tante amicizie, legate dalla forte passione per questo sport stimolante.
Nelle squadre stiamo cercando di difenderci come meglio possiamo, ma tutte le porte sono ancora spalancate, e vada come vada, festeggeremo insieme il risultato.
Alla fine, fa parte dell’esperienza: divertirsi, arrabbiarsi per quel fatidico down, risollevarsi, riderci sopra, correggersi e migliorare partendo dagli errori grazie agli istruttori sempre presenti.
Ultimo, ma non perché meno importante, ricordare sempre che questa è solo una gara, l’asso nella manica è viverla con tranquillità per dar vita a una sana e bellissima competizione, sponsorizzata interamente dalla federazione affinché… Vinca il migliore!