Il Bridge nella Cogestione del Liceo Scientifico Vittorio Veneto a Milano

Nel Bridge la fortuna non conta. Nel Bridge si impara a prendere decisioni basandosi su un numero di informazioni limitato (conoscendo solo la propria mano). Nel Bridge, per scegliere, si comunica con il proprio compagno, ma con un linguaggio codificato e trasparente anche per gli avversari. Nel Bridge si può sempre migliorare. Nel Bridge si familiarizza con concetti controintuitivi di statistica e matematica, rendendo più facile l’apprendimento di queste materie. Con tutti questi presupposti, la prof.ssa Cristina Minelli, insegnante di matematica al Liceo Scientifico “Vittorio Veneto” di Milano, è stata ben lieta di presentare ai suoi ragazzi un nuovo compagno: lo sport della mente che potrà accompagnarli per tutta la vita. Ringraziamo la professoressa per questo contributo al Bridge e alla nostra rivista. Chiunque fosse interessato a introdurre il Bridge negli istituti scolastici o in altri contesti può contattare la Federazione a figb@federbridge.it . (FC).
Martedi 13 e Mercoledi 14 Gennaio si è tenuta la cogestione al Liceo Scientifico Vittorio Veneto di Milano. Gli studenti hanno chiesto la collaborazione dei docenti per l’organizzazione dei collettivi e così in entranbe le date ho tenuto un corso di Bridge di due ore seguendo il metodo del Bridge in 10 minuti.
L’icona per l’iscrizione presente sul sito della scuola (preparata da uno studente) era la seguente, dove si nota l’identificazione del Bridge come “mondo sconosciuto”:
Lotto: A Piano: Seminterrato Aula: 7° (4L)
Referente: Prof: Cristina Minelli
Turni 13/01: 2º Turno [10.50-13.10]
Turni 14/01: 2º Turno [10.50-13.10]
Le iscrizioni ad entrambi i collettivi, che potevano ospitare al massimo venti studenti, sono andate esaurite in breve tempo ed anche alcuni docenti hanno partecipato alle lezioni. Tutti gli studenti hanno assistito con molta attenzione e interesse alle spiegazioni iniziali e si sono cimentati con entusiasmo nella fase di gioco sia a Senza che ad Atout. Hanno infine assaporato il piacere di maneggiare un Bidding Box e dichiarare un contratto.
Tra qualche settimana si replicherà l’esperimento durante la settimana di sospensione delle lezioni per i corsi di recupero dei debiti del primo quadrimestre. Alcuni studenti che non dovranno frequentare corsi di recupero seguiranno un corso di Bridge della durata di sei ore. Lo scorso anno gli studenti che avevano partecipato hanno anche gareggiato nei Giochi Sportivi Studenteschi di Bridge della Lombardia conseguendo ottimi risultati.
Cristina Minelli
La foto non è state ritoccata per nascondere il viso dei vostri prossimi avversari ma per tutelare la privacy dei minori 🙂