
Caro Maurizio,
Est (una signora non propriamente esperta) apre di 2, la compagna (idem) dice 2
.
*** le dice che la licita è insufficiente (senza chiamarmi) e questa cambia il 2 con 2SA. A questo punto *** pretende che l’apertrice Passi. La signora non è d’accordo e allora mi chiamano.
Io dico che chi ha fatto la licita insufficiente prima di modificarla ha diritto di conoscere quali sono le sue opzioni e decidere pertanto in base alle stesse. Invece *** sosteneva che avendo la signora corretto in 2SA – e non potendo la stessa non sapere che il cambio di licita obbligava la compagna a Passare – doveva ritenersi la licita conclusa a 2SA.
Ho obiettato contro questa opinione e ho permesso alla colpevole di ritirare 2SA e di correggere in 3.
Dopodichè la licita si è conclusa a 4. (2
– 3
– 4
).
*** sostiene che la mia decisione non è corretta. Può darsi, ma comunque è indubbio che qualcosa dovevo decidere e ho ritenuto che riportare la mano vicino a quella che sarebbe stata la sua normalità fosse una scelta corretta.
Cosa ne pensi ?
Grazie per la pazienza e un caro saluto.
Giorgio Papini
Caro Giorgio,
la tua decisione era corretta, e del tutto in linea sia con l’Articolo 9 del Codice di Gara, dove si prevede che ogni giocatore abbia l’obbligo di chiamare l’Arbitro quando venga acclarata un’irregolarità, sia con l’Articolo 11 del Codice di Gara, il quale detta disposizioni in caso di violazione dell’Articolo 9.
Le motivazioni pratiche le hai già descritte tu, per il resto, basti dire che ci sono solidissime ragioni dottrinali dietro, derivanti dall’esegesi dei citati Articoli (vale la pena di ricordare anche il 10, quando ricorda l’obbligo, per l’arbitro, di elencare ogni possibile opzione, proprio allo scopo di mettere un giocatore nella condizione di scegliere al meglio, e solo quando edotto di ogni conseguenza) .
Rimane da aggiungere che la licita di 2SA rappresentava un’INA per tutti, della quale non sono qui in grado di valutare le conseguenze.
Infine, a certe condizioni, che qui non sembrano ricorrere data l’inesperienza di E/O, e quindi del pieno valore dell’Articolo 11, in casi di violazione dell’Articolo 9 è ben possibile che si debba attribuire uno split score con colpa ad entrambi i partiti. In merito, ti consiglio la lettura dell’apposito lavoro sull’argomento pubblicato circa tre anni fa.
Cari Saluti,
Maurizio Di Sacco