European Youth Pairs Championships 2014 (2)

Un cielo plumbeo e gravido di pioggia, elargita a più riprese e con generosità, ha fatto da corollario all’apertura dei giochi, qui nell’Alta Baviera, in uno scenario per il resto molto grazioso e suggestivo, ricco com’è di verde, e di profumo storico.
Oltre alle attrattive turistiche più prettamente locali – qui c’è il più lungo castello d’Europa, antichissimo (fondato circa 1000 anni fa) e molto ben conservato – la zona è famosa anche per altri motivi: a soli 13 chilometri, oltre il confine austriaco, c’è Braunau am Inn, paese tristemente noto per aver dato i natali ad Adolf Hitler; sul lato tedesco, invece, a 21 chilometri di distanza, si trova Marktl am Inn, luogo natio di Josef Ratzinger, ovvero Benedetto XVI.
Mi si perdoneranno le digressioni storiche e turistiche, ma, d’altro canto, nel caso di un Campionato a coppie la cronaca è necessariamente scarna. Veniamo alla stessa.
Si è cominciato col Mixed Pairs, il quale ha visto schierarsi ai nastri di partenza 52 coppie, una in più del record precedente, stabilito due anni fa a Veijle in occasione della prima edizione di questa specialità.
Noi abbiamo portato qui tre formazioni, nell’ambito di una pattuglia peraltro nutritissima, che vedrà partecipare alle altre competizioni – Juniors, Youngsters e Girls – un numero davvero molto alto di ragazzi italiani.
Dei tre sodalizi, il più atteso era quello composto da Margherita Chavarria ed Alessandro Gandoglia, ed i due, al momento, non stanno deludendo. Hanno costantemente navigato intorno al decimo posto, e, molto appropriatamente, hanno terminato la giornata proprio decimi, con il 58,25%. La percentuale è di quelle tali da assicurare, di solito, una posizione ben più elevata, ma certo che il campo di gara è molto eterogeneo.
Per lungo tempo sono andati benissimo anche Caterina De Lutio e Federico Fagotto, salvo calare repentinamente nel finale, attestandosi sotto media, 33esimi con 48,53%. Infine, Elisa Sartori e Gianluca Tasinato sono 42esimi, posizione occupata, all’incirca, dall’inizio. I due hanno al momento il 46,10%.
Conducono due dei favoriti, gli israeliani Adi Asulin e Moshiko Meyouhas, al ritmo del 63,68%, seguiti dai cechi Vojtik-Lapcikova e dagli inglesi O’Connor e Paske.
Ieri si sono giocate 52 smazzate, mentre oggi se ne disputeranno 50, così da completare il Barometer Howell previsto (tutti contro tutti).