Ti racconto… l’11° turno dei Campionati Europei (Open e Femminile)

Incontro OPEN Italia-Polonia
Incontro WOMEN Italia-Israele
N.B. durante questo incontro, su BBO, le posizioni di Paoluzi/Saccavini risultano invertite. Nei diagrammi di questo articolo è invece riportata la licita corretta.
L’Italia si schiera con la stessa formazione del turno precedente, cioè Lauria–Versace e Angelini–Sementa.
I polacchi affiancano ai ben noti Balicki–Zmudzinski i meno conosciuti Kalita–Nowosadzki.
Per le bambine abbiamo Chavarria–Piscitelli e Paoluzi–Saccavini a fronteggiare la squadra israeliana.
Board 17
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Gli uomini tutti a 3: apparentemente ci sono cinque perdenti, ma è impossibile per la difesa prima o poi non portare una presa (Kalita risolve il problema sull’attacco infilandosi nella forchetta di Picche di Sementa, Lauria e Versace resistono fino all’ultimo ma alla fine devono liberare il
9 al morto).
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Nel women sembra intravedersi una linea di tendenza fra italiane prudenti (lasciano giocare 2) e israeliane kamikaze (competono fino a 3
per il 2 down). Nulla di fatto anche qui, comunque.
Board 18
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Sull’apertura di 1SA Versace, che gioca la Landy seria per sistema, di conseguenza passa e attacca Picche. Sarebbe stato poi molto difficile inventarsi successivamente la girata a Cuori, comunque Lauria decide di mettere il
10 e questo sposta non meno di tre surlevée. Di là la Landy arriva puntuale (ho spesso notato questa differenza di stile: i nostri big tendono ad associare intervalli di punteggio precisi ai loro interventi e rinunciano a parlare se la mano non si presta, mentre le coppie straniere anche titolate intervengono “con qualsiasi cosa” e poi cercano di delimitare la forza della mano successivamente), Angelini la Contra per mostrare il palo e questo permette a Sementa di chiamare 4
e portarli a casa. Piccola perdita, 2 MP.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Anche nel women si perde qualcosa: Chavarria e Piscitelli vanno di Landy e competono fino a 3 (1 down), mentre all’altro tavolo una licita molto aggressiva di Saccavini porta a 3SA. Le israeliane incassano le quattro Cuori su cui Paoluzi deve decidere cosa scartare. Umanamente scarta due Quadri perche se si toglie le Picche rischia di far fare 3SA alle avversarie (in zona!). Ma sorpresa, la Moran Ohay torna neutro e permette alla nostra di incassarsi le sue ormai otto vincenti minori e di limitare il danno a 1 down e 4MP. Non sapremo mai se il ritorno sarebbe stato ugualmente neutro anche dopo due scarti di Picche, nel qual caso 3SA si sarebbero addirittura fatti. Senno di poi…
Board 19
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Slam distribuzionale chiamato ahimè solo dai polacchi. I primi tre giri sono identici ai due tavoli, poi i destini si separano perché Angelini chiude forse un po’ in fretta a manche, mentre Balicki innesta il turbo: cuebid a 4 osservata con disprezzo da Zmudzinski, che è chicane e tenta lo stop a 4
. Ma nulla ferma il compagno che cuebidda con sicurezza la chicane nel primo palo del compagno (con qualche ragione viste le 5 atout di supporto). Ora è Sud a non fermarsi più, e anzi ci infila un apparente tentativo di grande (poco sensato con una perdente sicura a Fiori). Lo slam a carte scoperte si rivela molto buono, e soprattutto purtroppo si fa. 14-0 per i baltici.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Altro incontro, le nostre ci vanno vicine. La Glaizer conferma di aver speziato troppo il five o’clock tea consumato nell’intervallo fra i due incontri pomeridiani e piazza, unica fra i 4 tavoli, un 2SA che la compagna innalza fino a 4. La Paoluzi si sente sfidata e dichiara un propositivo 5
, ma Saccavini non ha molti elementi per decidere. Suppongo che lanci mentalmente una moneta e che cada dalla parte sbagliata, quella del passo. Di là Sud chiude diretto a 4
al secondo giro e Nord non ha elementi per riaprire. Peccato: l’equivalente bridgistico di colpire il palo.
Board 20
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Parziale banale per i maschietti a 2 e surlevée per la Polonia.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Nelle donne entrambe le coppie si spingono a 3 anche senza pressione avversaria e in effetti i punti in linea sono 23. E’ molto brava Chavarria, dopo le prime due prese a Fiori, a mettere in tavola il
K; di là l’attacco è Picche e la mano si mantiene d’inerzia, 6 IMP per noi.
Board 21
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Ancora parziale banale a 2 fatte giuste (si farebbero 3
sull’altra linea indovinando le atout ma in zona ci vuole un bel coraggio a inserirsi con AQxxx senza reggere nessuno degli altri pali).
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Nel signore scopriamo purtroppo che la Levit–Porat ha fatto compagnia all’amica nel tea-break, perché il coraggio di pucciare il 3 nella licita se lo ritrova in tasca: le nostre competono a 3
che però risultano infattibili. All’altro tavolo la Moran, che evidentemente nella pausa ha bevuto limonata, non apre in Est con A-A-K e una quinta e concede il parziale a Saccavini e Paoluzi. Si gioca però a SA dopo l’apertura di 1SA della Paoluzi, non so se per scelta (ha 14 molto belli) o per sistema. La Saccavini per coerenza si comporta come nella seconda mano e fa il limite con 8 davvero bruttarelli. 2SA dunque, che sarebbero stesi invertendo il 6 e il
7. Così come stanno le spot cards, Ovest riesce ad affrancare il seme e ora per andare 1 down bisogna non pagare fiori. Credo che conoscendo la lunghezza a quadri in Ovest (e quindi molto improbabile il K secco in Est) si debba partire di J; Paoluzi invece muove la piccola e sarebbe 2 down, ma le israeliane la graziano nel finale. 4 IMP verso Tel Aviv.
Board 22
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Finalmente i maschi marcano: dichiarazione equivalente fino a 3 di Nord, ma mentre Zmudzinski passa Sementa dà il giusto valore alla
Q e al
K protetto e si lancia a 3SA. L’attacco Picche seguito dal ritorno Fiori farebbero uno sfracello, ma per fortuna Kalita, che non sembra ispiratissimo sulle killing lead, sceglie Fiori e le prime 8 sono di Antonio, che riesce poi a incassare anche la
Q oltre all’Asso. Risaliamo a -5.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Anche nelle women nessuna trova l’introvabile attacco, 3SA fatte e mano pari.
Board 23
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Si restituisce purtroppo tutto subito e con gli interessi, nel match maschile. Sull’apertura di 1SA Lauria con 8 bilanciati e bruttini passa, mentre Nowosadzki fa quella che credo sia una dichiarazione invitante, e la manche diventa inevitabile. Il normale attacco a Picche di Angelini concede subito la nona presa ma la partita è impossibile da battere.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Andamento perfettamente identico fra le ladies: la Moran decide per il limite, la Piscitelli per il Passo. Anche qui +10 al nemico, mano che mi sembra decisamente e doppiamente iellata. Fortuna, dove sei? D’accordo iuvare gli audaces ma qui si esagera, mi pare.
Board 24
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Ancora una bastonata “maschile”. Si gioca 3SA e tutta la differenza la fa il seme di Fiori, anzi la prima carta giocata nel seme una volta preso l’attacco Picche. Lauria gioca piccola al J, paga la Q secca e in pratica non ha più chances (si salverebbe sbirciando le carte degli avversari e facendo il cavatappi a Cuori, ma purtroppo come sappiamo non ha il collo abbastanza lungo). Nowosadzki parte di 10 e Sementa copre di K: probabilmente non faceva differenza anche stando basso perché due prese nel seme dovrebbero essere sufficienti al giocante, ma così fa scopa con la Q del compagno e concede addirittura tre prese nel seme, contratto e surlevée.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa: Le israeliane, un po’ a sorpresa visto il loro metro nelle mani precedenti, questa manche non la chiamano. La Chavarria invece eccome se la chiama; e di problemi a Fiori non ne avremo perché Sud simpaticamente ci attacca, Nord fa la Q ma ormai nove prese si fanno, e diventano 10 quando la Piscitelli lascia correre il ritorno Picche verso il 10 del morto. Risaliamo a -2.
Board 25
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Completiamo un trittico terribile di 3SA cedendo ancora uno swing. Si gioca 3SA in Nord con attacco Cuori su cui il giocante fa A e Quadri. Lauria torna Fiori dove Balicki ha la forchetta vincente; smonta il
J di Versace e stende nove prese. Nowosadzki ritorna invece Picche sotto AQ, Angelini prende di
J sul 10 di Kalita e anche questa sembra essere la nona presa; ma questo ritorno evidentemente gli confonde le idee, e quando anche lui cede il
J a Kalita sul ritorno Picche passa il K e si affossa. Siamo 44 a 8.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa: Le ragazze guadagnano di nuovo per lo stesso motivo: le israeliane, alle quali è evidentemente terminato l’effetto corroborante del rinfresco, sull’apertura di 2SA si arenano a 3
(che mi pare poco spiegabile con due Dame e una quinta), le nostre chiamano tranquille la manche. La Saccavini la mantiene senza bisogno dell’impasse Fiori perché la Graizer, in presa col famoso
J, torna
10 e affranca il 9 del morto. Sorpasso!
Board 26
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Due manche equivalenti che si fanno entrambe. Le strade si biforcano quando Sementa in Sud decide di Contrare per dare la piena forza della mano mentre Zmudzinski si accontenta di 2. Purtroppo il gioco delle surlevée sposta ancora tre MP dalla parte sbagliata.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Esattamente la stessa vicenda per le signore, ma a ruoli invertiti. E’ la Paoluzi a dire 2
, a giocarsene 4 e a portare a casa 1 IMP.
Board 27
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Si può fare 3SA in questa mano, ma entrambe le coppie si fermano a un parziale. Sementa non stimolato dal livello sbaglia la Quadri e si ferma a 2SA. Zmudzinski dice solo 2 con 18, ancorché brutti, e Balicki ce lo lascia. Mano pari con rimpianti vari.
Women, Italia-Israele
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Le uniche coraggiose risultano essere le discendenti di King David, purtroppo. Non mi dispiace la dichiarazione di 2SA della Levit… ammesso di poterla fare con significato naturale. Per chi gioca Gazzilli normalmente si tratta di una 6-4, e se è questa la situazione – ipotizzo senza conoscere i sistemi – sul 2 alla Saccavini manca un punto per avviare il forcing game, e certo il singolo Cuori non la incoraggia a iniziative garibaldine. Sul 2SA che immagino mostri i minori la Paoluzi forse con 18 molto “densi” potrebbe mettere il colpo d’ala: ma si sa, a carte viste è tutto facile. Controsorpasso, siamo a -5.
Board 28
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Una bella difesa di Lauria e Versace contro 3SA. Alfredo incomincia attaccando Cuori per 9 e Q. Ora Zmudzinski gioca A e Fiori per Q e K, e Versace ritorna ancora Cuori per 10 e K. Tutto questo convince Zmudzinski che si è prodotto un impasse favorevole nel seme e si affretta a rigiocarci, rimanendo basito quando Alfredo scarta Picche. Tenta di salvarsi sorpassando il
10 di Lorenzo, ma le cose prendono comunque una brutta piega: Versace vince di
A e torna Fiori affrancando il 7 (Lauria può scartare Picche perché il morto è… morto) e poi quando Zmudzinski cerca di incastrarlo in mano a Quadri per farsi portare almeno l’ultima al morto, sblocca con eleganza la Q. Due down, ben giocato.
All’altro tavolo Nowosadzki apre di 1 con 7 punti bilanciati e la 4-4 nobile! Sementa non può che Contrare e sul 2
avversario è comprensibile il 4
di Angelini, che gioca dunque nella 4-3. Attacco Picche per l’Asso di Ovest che torna Quadri. Ora Angelini gioca la
Q per forzare il K di Est che torna ancora Quadri.
Q che tiene, e ora la mano si potrebbe fare: K e Q di atout, Fiori per l’Asso, Picche tagliata, Quadri tagliata,
A e
J che tiene perché l’ultima atout avversaria è nella mano con 4 picche. Angelini invece batte tre giri rinunciando a tagliare la Picche (certo la licita non lo ha molto aiutato…) e finisce 2 down, mancato guadagno.
Women, Italia-Israele
La Levit gioca 3SA senza indovinare molto e va 2 down anche lei. La Paoluzi invece mantiene ma BBO svela solo l’attacco che è Quadri come all’altro tavolo: peccato non sapere, ma siamo di nuovo avanti e nettamente: +8.
Board 29
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
I polacchi chiamano 5 in una sequenza non chiara e apparentemente molto ispirata dalla dea bendata. Per costringere Zmudzinski a indovinare la Q fuori impasse ci vorrebbero attacco Picche (sotto K contro l’apertura…) e ritorno Cuori, cosa che ovviamente non avviene. Angelini gioca 3SA in una sequenza convenzionale che ahimè mette in attacco a Cuori, dove noi teniamo con Ax-Qx, il difensore senza il K. La
Q seconda fuori con otto carte è imprendibile e si va addirittura 3 down. Colpo di sfiga tremendo.
Women, Italia-Israele
Le nostre ragazze, Paoluzi e Saccavini, giocano i SA dalla parte giusta e fanno 12 prese: anche le israeliane di là, ma a 5. 2 MP per le azzurre.
Board 30
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Mano incomprensibile. I polacchi arrivano a 5, Sementa Contra e fa l’attacco del down, cioè Picche nel seme brillantemente intercalato da Angelini a livello 3. Ora il dichiarante tenta di scartare la Picche sulle Cuori: se le atout fossero invertite ce la farebbe, ma come stanno Angelini può tagliare di piccola. Sta di fatto che, stando a BBO, non lo fa e rinuncia alla presa del down. Forse c’è una renonce o una carta penalizzata, di cui però non sono al corrente: o più banalmente ha preso una carta sbagliata, purtroppo può succedere. All’altro tavolo i nostri non dicono 4
ma in compenso battono 3
: però è un altro swing avverso.
Non so come sia andata fra le signore perché BBO non ha lasciato traccia, ma 5 down a 3SA con le Cuori che corrono mi sembrano tantini. Comunque la perdita è mitigata dal down a 5 dell’altro tavolo e ce la caviamo con -5.
Board 31
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Manche con scarso fit ma che in un giorno sereno si mantiene, magari trovando qualche intermedia nei semi critici; qui il down è inevitabile. Sementa prende l’attacco Cuori e gioca subito Fiori su cui Nowosadzki forza col K per poter traversare atout. Quando Kalita torna in presa a Fiori gioca il K e si assicura tre Fiori e un’atout.
Women, Italia-Israele
Tutti fermi a parziali fra le signore e 2 IMP a Israele sotto forma di surlevée, pazienza. Siamo scesi a +3.
Board 32
Open, Italia-Polonia
Sala Aperta:
Sala Chiusa:
Inutile recupero finale. Tra le molte linee possibili a 4 Balicki sceglie quella perdente. Non scarta sulla seconda Picche, non anticipa Quadri, non batte un colpo di atout. Gioca semplicemente due giri di Fiori, per cui Lauria e Versace si affrettano a incassare l’
A e i due tagli che condannano il contratto. Angelini scarta subito Quadri, batte un’atout e gioca il
K di mano. Kalita torna Fiori e ora ci starebbe pure la surlevée ma Angelini si assicura semplicemente il contratto battendo la seconda atout.
Women, Italia-Israele
La manche viene mantenuta a entrambi i tavoli del match signore, Saccavini acchiappa una surlevée finale che fissa il punteggio sul 36-32.
Incontro tragico, mal giocato da noi e in scalogna costante mentre gli avversari hanno divinato pressoché tutto. Dopo una bastonata del genere inutile fare classifiche e pagelle: bisogna leccarsi le ferite e riprendere a giocare come sappiamo, perché noi non siamo certo quelli di questo incontro. Coraggio!
Per le ragazze vittoria di misura ma in rimonta, quindi più gratificante, e per giunta contro una squadra forte e aggressiva: molto brave.