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Il 9° Torneo “Città di Piacenza” visto da Sophia

Sophia Capobianco, giovane reporter di BDI online, ricorda la magica Creamy. Con queste righe sto disorientando generazioni di Over 40, perché ai loro tempi questo cartone animato non veniva ancora trasmesso, e inoltre, poiché si spera che il palinsesto negli ultimi anni si sia rimodernato, sto tagliando fuori anche tutti gli Under 20, fra cui proprio la nostra Sophia, che ha 13 anni. Ora che la maggior parte dei lettori ha – giustamente – deciso di saltare l’introduzione e di passare direttamente al testo dell’articolo… Voi irriducibili avete capito il paragone? Creamy era una ragazzina vivace, fantasiosa e piena di sogni, che riusciva a vedere ciò che solo pochi altri, dotati di grande sensibilità, potevano scorgere. Aveva un oggetto magico (braccialetto? Portacipria? Medaglia? Non ricordo… Ma forse era un bidding box!) che le dava poteri speciali. Però – questa è la parte più bella della storia – nelle ultime puntate causa ed effetto vengono rovesciati: si capisce che l’oggetto magico era stato donato a Creamy/Sophia come premio per le doti che già aveva, e quindi le permetteva solo di trovare la sicurezza in se stessa che le serviva per sfruttare il suo naturale talento… (FC)

Sophia Capobianco e Manuela Varani

Ho partecipato al 9° torneo “Città di Piacenza” con la mia compagna Manuela. E’ stato bellissimo!
Il Bridge mi piace proprio tanto, è come se fosse un modo per staccare da tutto, quando gioco non penso ad altro, le mie energie sono completamente assorbite. Poi, più tornei gioco, meno sento la tensione sulle spalle, solo il divertimento che è proprio di questo sport della mente, che appassiona milioni di persone in tutto il mondo.

Sapevamo ovviamente che il torneo era un Open, e quindi il livello sarebbe stato molto più alto del nostro, ma la mia socia e io ci troviamo in perfetto accordo anche su questo: se non ci si prova non si può migliorare, l’importante è mettersi in gioco con lo spirito giusto.

Risultato? Penultime, ma soddisfatte e contente della nostra intesa che cresce.

D’altronde, visto che la fortuna qui è ridotta i minimi termini e noi (Allieve del primo anno) ci siamo misurate anche con professionisti, non ci aspettavamo nient’altro che questo. Abbiamo avuto l’onore di incontrare, alcuni al tavolo e alcuni dopo la gara, tanti fra i più grandi campioni italiani e mondiali: Fulvio Fantoni (n°1!), Claudio Nunes, Giuliana Pederzoli, Marina Causa – che ha ideato Bridge Flash, le lezioni sulle quali studio -, Ezio Fornaciari e molti altri giocatori esperti, tanto tanto esperti, fin troppo se è possibile dirlo, quasi da metterti in uno stato tra ammirazione e soggezione quando ti siedi al tavolo e senti di persone che giocano da più di 65 anni.

Campioni presenti al Torneo Città di Piacenza 2014

Tengo a ribadire che il Bridge ci accompagna per sempre, accomuna infatti persone di culture totalmente diverse, non conta l’età, la classe sociale o l’aspetto fisico.
Se io che ho 13 anni ero la più giovane, seduto contro di me al tavolo ho avuto l’onore di incontrare un signore che aveva raggiunto la venerabile soglia dei 94, e credo proprio di sapere il suo elisir di giovinezza. Che dire, spero un giorno di arrivarci!

Adele Cerrito SozziL’organizzatrice, Adele Cerrito, dice: “realizzare questo evento è stato uno sforzo notevole, ma ha dato i suoi frutti, perché vedere il risultato delle nostre fatiche funzionare ci ha ripagati di tutto. Nonostante il caldo torrido e qualche inconveniente con il microfono, tutto è andato per il meglio, e devo ringraziare tutti per questo. I partecipanti… I campioni… E i presidenti delle Associazioni, che ci hanno portato tanti Allievi… Loro sono il nostro futuro!”
Tra le 77 coppie sono stati premiati i primi 10 classificati e in più c’erano 6 trofei speciali. Ci siamo salutati tutti insieme con uno splendido rinfresco finito il torneo.
Sophia Capobianco

[message_box title=”Il podio del torneo” color=”blue”]

1°: Giuseppe CerviniPaolo Vailati
2°: Claudio RossiMarina Causa
3°: Patrizia LombardiGiuseppe Ciriello

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Creamy bridge bidding box

Sophia Capobianco

Sophia Capobianco (CPH001, CAS T.C. PRESIDENT-Pr), studentessa, 13 anni. Il suo esordio nel bridge a novembre 2013. Dopo appena cinque mesi partecipa ai Campionati Italiani Under 26 a Coppie ottenendo il 5° posto nella categoria Esordienti.
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