
Ho partecipato, come amo fare tutti gli anni, al coppie miste di Juan Les Pins, sia per poter trascorrere un weekend al mare sia per potermi allenare con la mia compagna Antonella Novo per i Campionati a Squadre Miste che ci avrebbero visti impegnati a Salsomaggiore.
Purtroppo anche questo torneo, concomitante con il Torneo di Taormina, ha avuto un calo di partecipanti e, malgrado la location, la bella formula ed il bel tempo, erano assenti sia alcuni giocatori italiani che hanno preferito la Sicilia, sia molti francesi e stranieri, sia il Team Lavazza impegnato a Santiago del Cile nei Campionati TransNational del SudAmerica.
Se non si vuole fare morire questi splendidi Festival bisognerà meditare su calendari, concomitanze ed inflazione di campionati di ogni genere, senza escludere i costi e la possibilità per molti giocatori di rifugiarsi nei tornei locali!
Tre giorni di gara, 6 tempi di gioco di 14 boards x complessivi 84 boards hanno reso la classifica prima dell’ultimo tempo molto schiacciata e le coppie che potevano ambire alla vittoria erano ancora tante, a partire da chi vi scrive che si trovava al terzo posto provvisorio.
Purtroppo la nostra coppia nell’ultimo tempo ha dovuto subire veramente tanto ed è scivolata al decimo posto. Ottimo il piazzamento di Debora Campagnano (5°) con il francese Maurin.
Da sottolineare l’ennesima vittoria (la 3°) in questa competizione della coppia Curetti–Le Poder, veri specialisti di questo Mitchell.
E’ stato comunque un torneo divertente con molte mani interessanti ma vi racconterò solo la seguente. E’ appena scattato il “pronti via” proprio contro i nostri connazionali Giancarlo Astore e Gloria Colombo e dopo un già violento 6 -1 di Astore, in Ovest estraggo dal board 2 una paccata di carte rosse…, in realtà sono quasi tutte Quadri, anzi una decima strachiusa:
Effettivamente una mano del genere non l’avevo mai vista. L’avversaria mi contra 5 ed Astore attacca di
K. Scende il morto e la presenza dell’
A mi rallegra garantendomi il mantenimento del contratto, ma purtroppo Astore vira a Cuori. Guardate infatti cosa accadrebbe se il seguito fosse Fiori: sulla lunga successione di Quadri Sud sarebbe inesorabilmente compresso dovendo sia conservare la retta a Cuori contro AJ, sia tutelarsi dalla minaccia dell’
8 in mano al giocante, e io avrei fatto una surlevée, tanto preziosa nei tornei a coppie. Effettivamente ad un tavolo è successo: 6
X, mantenuto impegno!
E se l’avversario avesse detto 5, eventualmente Contrate dalla vostra partner? Vi sareste cautelati a 6
? E se foste Passati?
Interessante osservare cosa sarebbe successo. Se giocasse Nord, l’attacco a Fiori batterebbe immediatamente permettendo il taglio ad Ovest con l’unica atout, ma anche attaccando con l’8, restando stranamente in presa, il 2 del compagno non lascerebbe alcun dubbio sulla prosecuzione a Fiori.
Ma se fosse diventato Sud dichiarante, avreste trovato l’illuminato, tecnico e micidiale attacco di 2? O, in alternativa di
A, seguito dal ritorno Quadri in taglio e scarto, su cui il compagno può tagliare di Asso e rinviare Fiori?