
Caro Maurizio,
una mia decisione nel simultaneo Grand Prix del 6/3/2014 al board 24 ha provocato un vivo disappunto da parte di un giocatore, e perciò gradirei sapere se ho sbagliato.
Ovest apre di 1 (miglior minore 5° nobile) e dopo il Passo di Sud, Est, ***, dichiara 1
con:
1075
J73
96
AJ1093.
Passo di Nord, 2 dell’apertore e 3SA che si realizzano per il mancato attacco a Cuori.
Sono stata chiamata perché Nord sosteneva essere una psichica per impedirgli di dichiarare le Cuori, e nel naturale essere obbligatorio con le carte di Est dichiarare 1SA.
Ho interrogato ***, che ha ribadito di non avere la più pallida idea di fare una psichica, ma semplicemente gli sembrava orrendo dichiarare 1SA etc. (inutile ti ripeta i motivi abbastanza ovvi); ho chiesto a ***, e, come me, ha ritenuto non si trattasse di una psichica, e a due tra i migliori giocatori presenti, ed anche loro concordavano sul fatto che fosse una dichiarazione accettabile, per cui ho confermato il risultato – convinta che manchino del tutto i presupposti della psichica, cioè dichiarazione senza motivazione bridgistica ma per ingannare l’avversario.
Se ho sbagliato, mi scuserò con Nord (***) e gli farò leggere la tua risposta.
Ti ringrazio e ti abbraccio
Donatella Buzzatti (BZL012, SSD C.N. Costa Ponente RL)
Cara Donatella,
la decisione è certamente giusta. Per i motivi già descritti dal giocatore protagonista, infatti, dovrebbe essere evidente che si tratti di una scelta tecnica, e non di una psichica. Mi spingo anzi a sostenere che sarebbe stata la scelta della larga maggioranza degli esperti, se interpellati.
Cari Saluti,
Maurizio Di Sacco