
Ieri sera è stata diffusa la notizia del processo al Dr. Michael Elinescu e al Dr. Entscho Wladow, i medici componenti della Nazionale tedesca Over 60, medaglia d’oro agli ultimi World Senior Teams Championships accusati di segnalazioni illecite.
Nella soluzione del processo è stato strumentale il contributo di due nostri connazionali, l’Arbitro Capo Maurizio Di Sacco e l’Arbitro internazionale Manolo Eminenti. I due si trovavano infatti a Bali rispettivamente nel ruolo di Championship Manager e tecnico IT.
Durante la finale fra USA2 e Germania, Donna Compton, capitano non giocatore della formazione senior americana, si è rivolta a Di Sacco chiedendogli che la coppia tedesca venisse controllata.
Di Sacco ha inizialmente rifiutato, dal momento che, in assenza di prove, non poteva dare inizio ad alcun tipo di indagine.
La Compton è tornata al termine della giornata, presentando uno score di Eddie Wold su cui era annotato per ogni board il numero di colpi di tosse di Elinescu-Wladow al tavolo. Non veniva specificato cosa potessero significare, ad ogni modo il modo di tossire dei tedeschi sembrava effettivamente sospetto.
Si è quindi iniziata un’indagine specifica. Occorreva non insospettire la coppia di medici, pertanto Di Sacco si è avvalso dell’aiuto di Eminenti e gli ha chiesto di andare a fare l’operatore BBO durante l’incontro (cosa peraltro già avvenuta in precedenza) e di cercare di registrare qualsiasi cosa non convenzionale avvenisse al tavolo.
Al contempo si è sfruttato un sistema di registrazione video in diretta web. Dal momento che le telecamere erano state usate anche durante altri incontri, i senior tedeschi non sospettavano di essere oggetto di controllo.
Al termine del quinto turno, Manolo era riuscito a intuire cosa significassero i ritmici colpi di tosse dei due giocatori. Riguardando i video ed analizzando gli score si è venuti definitivamente a capo del sistema di segnalazioni illecite.
I colpi di tosse indicavano infatti i semi in cui Elinescu-Wladow avevano il singolo o il vuoto (un colpo di tosse: singolo a Fiori, due colpi di tosse: singolo a Quadri, e così via), mentre il silenzio indicava l’essere in possesso di una mano bilanciata o semibilanciata.
Lo stesso sistema veniva utilizzato anche al momento dell’attacco per segnalare la preferenza per un palo o l’altro.
Un grottesco particolare: durante una mano gli americani hanno raggiunto il contratto di 7 in fase di dichiarazione. Elinescu aveva il vuoto a Fiori e quindi ha tossito una volta per indicare al partner di attaccare in quel colore. La licita però non era terminata, e gli avversari hanno finito per chiamare 7SA. Il commentatore dell’incontro, ignaro di quanto stesse accadendo, ha osservato “ecco, non sapremo mai se contro 7
i medici avrebbero trovato l’uscita che manda down il dichiarante”. Stando ai codici, avrebbero indovinato l’attacco.
La sentenza:
I medici sono stati condannati a:
– Non poter fare più coppia insieme a vita
– Non poter partecipare per almeno 10 anni ad alcuna competizione organizzata dalla World Bridge Federation
– Pagare le spese processuali. Va osservato che l’udienza si è svolta a Dallas e sono stati chiamati diversi testimoni da varie parti del mondo, incluso Maurizio Di Sacco dall’Italia. L’organizzazione di questo processo internazionale, quindi, ha certamente avuto un costo sostanzioso.
E’ invece chiaramente specificato che la Federazione tedesca di bridge non ha alcuna responsabilità nella vicenda e che anche i compagni di squadra di Wladow – Elinescu vanno considerati assolutamente innocenti. Nessun provvedimento verrà quindi preso nei confronti degli altri componenti della Nazionale tedesca.
Futuro processuale
Per ciò che riguarda invece il futuro processuale dei due condannati, essi hanno tempo 21 giorni dalla notifica della sentenza per fare appello alla Corte d’Appello della World Bridge Federation. Se la loro colpevolezza venisse confermata, però, la pena potrebbe essere inasprita. Non si potrà comunque arrivare al massimo provvedimento, la radiazione a vita, in quanto questo non può essere comminato alla prima infrazione.
Nel caso in cui anche la Corte d’Appello decidesse a sfavore della coppia tedesca, questa potrebbe rivolgersi al Court of Arbitration of Sport, che ha sede a Losanna. Si tratta del massimo organo sportivo, con funzioni analoghe a quelle della nostra Cassazione. La Corte quindi potrà, eventualmente, solo valutare se il procedimento della World Bridge Federation è stato corretto dal punto di vista formale.
Il titolo di Campioni del mondo
A proposito del titolo di Campioni mondiali assegnato alla Nazionale Senior tedesca, vincitrice della finale contro USA2, sarà la World Bridge Federation a decidere, una volta che la sentenza sarà esecutiva.
La Federazione ha tre possibilità:
– Squalificare la coppia colpevole, revocando il loro titolo, ma confermarlo agli altri componenti della loro squadra. Tuttavia questa ipotesi appare poco probabile, dal momento che nella sentenza è chiaramente indicato che la formazione tedesca (che ha vinto la finale per soli 11 IMP) ha sicuramente beneficiato del sistema di segnalazioni illecite di Wladow – Elinescu.
– Togliere l’oro alla Germania e promuovere di un gradino tutte le altre squadre in classifica, assegnando quindi il titolo ad USA2.
– Togliere l’oro alla Germania senza avanzare le altre formazioni.
Nella decisione potrebbe pesare il fatto che, se da un lato è vero che USA2 contro la Germania avrebbe sicuramente vinto in assenza di segnalazioni illecite, non è escluso che le squadre che hanno affrontato precedentemente la compagine tedesca avrebbero potuto avere la meglio ed essere loro le rivali della formazione americana in finale.