
Il quinto episodio della saga di Luca Marietti “Diavolo di uno scozzese”, dedicato alla strepitosa letteratura tecnica dello scozzese Hugh Kelsey.
Contratto: 6, su cui OVEST attacca poco sportivamente in atout ed Est collabora con una cartina.
Ora non possiamo più sperare di tagliare due Picche al morto, a meno di muovere la Dama e trovare un avversario che è partito con Asso e Re nel colore e il singolo a Fiori.
Un’ipotesi è l’impasse a Quadri, sano 50%.
Oppure Quadri all’Asso, Quadri tagliata alta e Picche.
Sul ritorno a Fiori prendiamo, tagliamo una Picche al morto, tagliamo il terzo giro di Quadri e speriamo in bene.
E se le Quadri, come probabile, sono 4-2?
La soluzione, ancora una volta, è sotto i nostri occhi.
Ci manca un rientro al morto per il terzo taglio con cui saremmo a posto, mentre non ci serve a nulla incassare tre prese a Cuori.
Pensate se fossimo partiti con Asso e Dama secchi in Nord; sarebbe stati intuitivo rilevare il Re con l’Asso.
E lo stesso possiamo fare con la presente distribuzione.
Dopo il terzo taglio a Quadri, se il colore è diviso bene, se no battiamo l’eventuale ultima atout poi K all’Asso, Quadri tagliata, Cuori alla Dama e le due Quadri buone.
Un taglio a Picche, due Cuori di testa, tre Quadri e le sei Fiori di mano; se non sbaglio il totale fa dodici prese.