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Club Rosa: il massacro delle Settime

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Le sedici coppie del Club Rosa si sono affrontate a Salsomaggiore dal 30 gennaio all’1 febbraio nell’ultima sfida interna del gruppo. Dopodiché è stata stilata la classifica definitiva del Club. Le prime tre coppie rappresenteranno la Nazionale italiana femminile.
Nel Club Rosa anche Cristina Golin in coppia con Gabriella Olivieri. Le due forti giocatrici, che hanno fatto parte della Nazionale in numerose occasioni, non sono riuscite a superare questa Selezione.
Con la sua consueta ironia e auto-ironia, Cristina, che nel suo palmares ha un oro a livello europeo (European Women Teams Open Championships, Mentone 2003) e un bronzo con la maglia azzurra (European Women Teams Championships, Mentone 1993), racconta la finale.

La fase finale della Selezione del Club Rosa non è stata oscurata da eventi mondani (festival di Sanremo) o sportivi (i mondiali di sci). Questa volta l’attenzione è stata concentrata sulla prima fase della Selezione per la Nazionale Open. Così è scivolata sotto silenzio, tanto sotto silenzio che non è neppure uscito un articoletto, anzi a guardar bene non si è vista neanche la classifica definitiva…

[message_box title=”La parola alle statistiche… Selezioni Open” color=”blue”]

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[message_box title=”La parola alle statistiche… Club Rosa” color=”red”]

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Cristina GolinNoi non abbiamo brillato anche se siamo state per quasi tutta la gara (dominata alla grande da Francesca PiscitelliMargherita Chavarria e Caterina Manara – Gabriella Ferlazzo) tra la le terza e la quarta posizione, poi con un bel ruzzolone finale siamo arrivate settime.
Visto che brucia, e non poco, ci ho meditato su e ho notato che, a parte due grossi errori, uno in gioco e l’altro in controgioco, l’emorragia di punti si è verificata tutte le volte che c’erano in giro delle… settime.

Chiaramente non è solo colpa delle settime, ma mi è sembrato un particolare decisamente curioso: su tutte le mani in cui era presente una settima, sia in attacco che in difesa, il miglior punteggio che abbiamo ottenuto è stato 0!

Settima 1:

1a sessione, board 1
Qui la settima la detiene il nemico, in questo caso Minù Tamburelli, che avendo pure l’apertura inizia con 1Cuori:

2014_02_26_M1

1Picche Gabriella, Passo Sud, io dico 2SA, che è fit 4° con almeno l’apertura, 3Quadri sono interessata a giocare manche, 3Picche ho l’apertura e basta, Passo e vabbè.

2014_02_26_M2

12SA = fit 4° con almeno l’apertura

Risultato di questo scambio di salamelecchi: 3Picche+2, e -5 IMP.
Questa manche non l’avevamo chiamata solo noi e un’altra coppia che però aveva subìto l’aggressiva apertura di 4Cuori da una delle sorelle Martellini.

Settima 2:

2a sessione, board 7

Subendo l’interferenza a picche, manchiamo questo bellissimo (anche perché le carte si sposano perfettamente) slam a quadri e ci limitiamo a 3SA.
Questo Slam peraltro è stato chiamato solo da Gianino-Prato.

Settima 3:

3a sessione, board 13

Riporto per dovere di cronaca “La perla bianca” l’unica mano con la settima dove non sono stati prodotti danni e, tutte sudate, siamo approdate al difficile contratto di 6Picche .

2014_02_26_M4

13Cuori = mano da Slam con almeno 6 carte di Picche chiuse
23Picche = obbligato
34Fiori = Cue Bid
44Quadri = Cue Bid

Come “tutte sudate” direte voi? Eh sì, perché io per mettere il Passo ho pensato un bel po’ temendo di perdere 7, e l’Olivieri che sapeva che mancava l’CuoriA sudava sudava…

Settima 4

Mano stranissima questa contro Manara-Ferlazzo.

Manara apre 1Picche, 2Picche Ferlazzo (spiegato come fit terzo costruttivo) e io sono indecisa tra 3Cuori e 4Cuori e poi ne dico solo 3.
Manara Passa (mostrando non interesse per la manche), la mia compagna rialza a 4Cuori e la Ferlazzo… estrae il cartellino del 4Picche. Questo “controtempo” in dichiarazione ci impedisce di trovare la difesa a 5Cuori. Caterina spiegherà dopo di non aver visto bene la distribuzione della mano e di essersi sentita  costretta a ridichiarare.

2014_02_26_M9

12Picche = fit terzo costruttivo

Settima 5

6a sessione, board 1

Alla fine della quinta sessione (praticamente a metà tempo di gioco) siamo terze a +61 e arriva il malefico board che, dice Gabriella, ci ha girato il torneo.

Gabriella in Nord apre di 3Cuori e io ci penso su ma poi decido di Passare.
Si realizzano sia Cuori che 3SA.
-7 IMP e l’inizio di un turno sotto media e di una lenta agonia.

Settima 6

7a sessione, board 2

Il risultato di questa mano ha dell’incredibile!!!

2014_02_26_M11

Abbiamo perso 4 MP perché le avversarie ci hanno giocato 1SA+3 accapigliandosi per non aver chiamato 3SA che a carte viste è di battuta ma appurarlo in dichiarazione è più difficile. Comunque gli altri risultati erano il parziale a Quadri mantenuto e la manche caduta.

Settima 7

7a sessione, board 12

2014_02_26_M12

Qui penso che la dichiarazione sia andata come in tutta la sala Ovest apre di 4Cuori, Nord Contra e tutti passano. Mentre agli altri tavoli il controgioco ha agevolmente limitato a 8 le prese del giocante, noi ci siamo intorcinate (la maledizione della settima??) dimenticando di incassare l’FioriA  per l’1 down e un bel -4.

Settima 8

8a sessione, board 10

Questa mano è un po’ imbarazzante… Facciamo una premessa: il nostro sistema è un “work in progress” permanente e spesso facciamo cambiamenti senza aggiornare il file; avrete capito benissimo che c’è stato un incidente clamoroso.

2014_02_26_M13

Con quella settima bruttarella, in Ovest, ho deciso di aprire di 2Picche e Gabriella ha risposto 3Fiori che per lei e per la Convention italiana era naturale, per me per il sistema e per la Convention inglese era richiesta del numero di carte di Cuori. Io ho risposto 3Quadri (2), per lei naturale, che mi ha appoggiata e concluso a 6Quadri. Io serena al morto mi aspettavo la 5-5 rossa quando è scesa la 6-4 minore mi sono sentita male… Forse era meglio se Passavo, sicuramente un ripassino un più non ci faceva male.

Settima 9

10a sessione, board 11

2014_02_26_M14

Questo board noi l’abbiano giocato “diverso” nel senso che Est/Ovest erano invertiti, quindi le carte erano messe così:

Per cui la dichiarazione è andata:

2014_02_26_M16

Qui non ci avevo capito nulla e, temendo di non chiamare l’ennesima manche, ho sparato quella frettolosa e orrenda dichiarazione (costo -6).

Settima 10

10a sessione, board 12

Anche il board successivo presenta una settima e anche quello scopro adesso lo giochiamo imbussolato diverso (certo, forse ci vorrebbe il tempo per controllarle queste cose specie all’ultimo turno).

2014_02_26_M17

Gabriella stavolta con la settima decide di aprire in barrage e io chiamo un’altra partita infattibile per un altro -4.

In totale il bilancio delle mani con le settima è quasi -60 , che trattandosi di solo 10 mani è veramente notevole. Per gli amanti delle statistiche, su 10 settime 6 erano a Cuori, 2 a Quadri e 2 a Picche.

Alla prossima o forse no…

Cristina Golin

Cristina Golin (GLN009, Il Circolo di Bologna), nazionale. Nata a Genova troppi tot anni fa da una famiglia della media borghesia, inizia a lasciare tracce indelebili del proprio genio fin dall'adolescenza, segnando per sempre la vita di chi l'ebbe a fianco; dopo brillanti incursioni nel mondo del lavoro, getta alle ortiche una laurea a pieni voti in Ingegneria per dedicarsi anima, cervello e corpo al bridge (ma perché???). Si è riprodotta una sola volta, anche qui in modo strabiliante.

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