
Ciao Maurizio, ti disturbo ancora una volta in quanto su due mani che ti sottopongo abbiamo avuto non poche incomprensioni, ma non sappiamo come correttamente vanno licitate (5 Nobile – Quadri quarte).
Grazie anticipate per la tua cortese risposta e un cordiale saluto.
Ciao, Corrado
Prima mano:
Seconda mano:
Ciao Corrado,
la prima frase che mi viene in mente, è: avete una troppo smodata passione per i salti!
Nella prima mano, sebbene la licita di 2 non sia poi così criticabile, a me piace molto di più quella di 1
, la quale – devo tuttavia ammetterlo – non è così facile da gestire, a ancor prima da capire per giocatori non “esperti” (ma questi ultimi, è addirittura classica, con quella distribuzione, perché più flessibile nel prosieguo). Il problema, però, non viene tanto da lì, quanto dal successivo 4
, licita certamente esagerata. 3SA – quella giusta – vi avrebbe facilmente condotto in porto.
Nella seconda mano, non capisco proprio la necessità di zompare a 4, quando 2 sarebbe stato già forzante (almeno credo, a giudicare dalle carte). Dopo 2
, fermarsi è facilissimo: 2
– 3
– 3
– 3SA.
Insomma, le due mani si possono riassumere con due massime, una antica, e una moderna (quest’ultima, peculiare del nostro gioco: è una delle famosissime Hamman’s rules):
– chi va piano va sano e va lontano e
– quando ci sono varie alternative, ed una di queste è 3SA (o la strada per 3SA), scegliete quest’ultima.
Cordiali Saluti,
Maurizio Di Sacco