
Ciao Maurizio,
ho una domanda da farti, ma è solo ipotetica poiché finora non si è mai verificata la situazione.
Il cruccio è:
Se ad un normale torneo di circolo si presenta un giocatore squalificato, che si siede al tavolo, si iscrive e inizia a giocare, senza che l’Arbitro sia a conoscenza della sua squalifica ma se ne accorga successivamente inserendo il nominativo sul programma Bridgest a torneo iniziato (capita spesso di inserire i nominativi dopo 2 o 3 mani dall’inizio del torneo) come si deve comportare l’Arbitro? Lo espelle dal torneo e ne fa segnalazione alla FIGB? E quali saranno i successivi risultati delle smazzate contro quella coppia che non c’è più? 60/40 o 100/0 o ancora mano media (come se fosse di riposo)?
Inoltre nell’ipotesi che il partner occasionale del giocatore squalificato non fosse a conoscenza di questa situazione diventa parte lesa? Va rimborsato della quota di partecipazione al torneo? Può accusare l’Arbitro di incuria? (ad esempio se i due giocatori fossero arrivati al torneo entrambi senza partner e l’Arbitro li avesse presentati per giocare insieme).
Grazie e… speriamo non capiti mai!!!
Baci
Chiara
Ciao Chiara,
la circostanza è in effetti sgradevole, e non era del tutto sconosciuta in passato. Al giorno d’oggi, tuttavia, con l’anagrafico aggiornato in tempo reale, è assai improbabile che qualcuno sfidi la sorte.
Comunque, dovesse capitare, il giocatore va certo allontanato, e l’avvenimento segnalato alla Procura Federale. Tutti i risultati ottenuti fino a quel momento andranno annullati, e si dovrà considerare quella coppia come mai esistita, quindi attribuendo l’equivalente del riposo. Per quanto riguarda il compagno del colpevole, se ignaro, dovrà essere rimborsato, e nessun addebito potrà mai essere contestato all’Arbitro, il quale non può certo mettersi preliminarmente a controllare lo status di ogni giocatore che non conosca.
Baci,
Maurizio Di Sacco