
Qualificazione a coppie miste a Trento, io e la mia compagna, E. L., siamo arrivati al primo posto e, tra l’altro, ci siamo divertiti.
Ecco un esempio nel nostro piccolo…
Seduto in Sud (ho ruotato per comodità le posizioni rispetto al board), dopo Passo, Passo e 1 dell’avversario a destra tocca a me, che con:
KJ8x
KJxx
AJ
108x
decido per il Passo. Anche Ovest Passa e la mia compagna riapre di Contro.
E. e io abbiamo un accordo per questo genere di sequenze: interveniamo di Contro con l’apertura e di 1SA con mano un po’ più debole. Quindi, dato il Passo iniziale, interpreto la dichiarazione di Contro come valori molto vicini all’apertura e probabili 4 carte a Cuori, per cui chiudo a… 3SA.
La dichiarazione completa:
Ricevo l’attacco Cuori e prendo visione del morto:
Mai perdere la speranza: se le Quadri vengono mosse da sinistra oppure se c’è KQ a destra, 9 prese dovrebbero essere sul tavolo. A destra ci sono apertura e quinta di Picche.
La strada si presenta comunque lunga e in salita…
Prendo al morto con la Q ed Est scarta una piccola Quadri (bella scelta 3SA).
Per preservare un rientro al morto scarto intanto il J. Dopodiché, decido di muovere piccola Fiori dal morto.
La prospettiva è quella della divisione, oppure di una rettifica. Est inserisce la Q e rinvia Quadri per il
J ed il
K. La prima possibilità, la nona presa a Quadri, sembra svanire…
Ovest rinvia col 6. Piccola Picche dal morto e
A di Est, che rigioca Quadri per questa situazione, in cui la difesa ha già incassato tre prese:
Con l’incasso delle 3 Cuori finendo al morto (con l’impasse al 10) Est è sottoposto ad una (tripla ?) compressione, in questo finale dove deve ancora scartare:
Solo lo scarto della Picche riduce il dichiarante a 9 prese, altrimenti con lo scarto della Fiori o della Quadri Est è sottoposto a compressione ripetuta per 10 prese.
E’ interessante vedere alcune varianti.
Variante 1
Se Est avesse lisciato la Picche avrei preso in mano superando di misura la carta di Est, sarei andato al morto con l’impasse a Cuori e avrei rigiocato Picche per due finali possibili:
1) Se Est passa l’Asso
1 a) Sul ritorno a Quadri gioco due giri di Cuori finendo in mano, ed Est è inesorabilmente, ancora, sotto tripla compressione.
1 b) Sul ritorno a Fiori gioco due giri di Cuori finendo al morto. Est deve scartare una Picche ed una Quadri. Ora si vince giocando A e Fiori per la messa in mano. Compressione e messa in mano.
2) Se Est non passa l’Asso (la difesa per ora ha solo 2 prese) in questa situazione:
Basta giocare due giri di Cuori finendo in mano ed Est è compresso: se secca l’A si gioca piccola Picche, se scarta Fiori si gioca piccola Fiori da mano e morto e si aspettano le nove prese, se si secca la Quadri si batte l’A.
Variante 2
Se Ovest in mano alla terza presa con il K fosse tornato a Quadri sarei andato al morto col
9 e avrei giocato Picche dal morto. Se Est avesse passato l’
A avrebbe potuto incassare la
Q ma successivamente avrebbe dovuto arrendersi a una ulteriore compressione in questo finale:
Sul ritorno a Fiori si giocano 3 giri di Cuori finendo al morto per la compressione Picche/Fiori.
Sul ritorno a Picche si fa l’impasse e si giocano 3 giri di Cuori finendo in mano per la compressione Picche/Fiori.
Quindi il difensore può smontare solo il passaggio in mano o quello al morto, ma il dichiarante utilizza il colore comprimente a Cuori finendo nella posizione dove è saltato il rientro. Troppo facile.
Est non ha indovinato lo scarto al primo giro. Se avesse tenuto tutte le carte di Quadri, liberandosi di una cartina di Fiori o di Picche, il contratto sarebbe stato battuto. Questo nulla toglie all’abilità del dichiarante, che ne ha approfittato al meglio.