
Una giornata di fuoco aspetta i nostri: nell’ordine, USA 1, Monaco e Polonia, e già si è compiuto il primo atto. Impegnati con la giovanissima formazione statunitense, dominatrice dei “Trials” (giocavano proprio i quattro che componevano la squadra vincitrice di quell’evento, mentre i “senatori” Levin-Weinstein, aggiunti solo in seguito, erano a riposo), ci siamo dovuti accontentare di una sconfitta sebbene non rovinosa (40-23). Il risultato negativo è maturato principalmente grazie a due slam, entrambi a Quadri, chiamati dai nostri avversari (e da quasi tutta la sala), ma non dagli azzurri, i quali, in entrambi i casi, hanno sofferto la formidabile aggressività degli avversari. Un esempio: tutti in zona, Kranyack ha aperto di 3 con la 6322, una Q e un J, ed il colore capeggiato dal 9!!! Ieri, invece, alla convincente prestazione sull’Argentina, abbiamo aggiunto due altrettanto solide performance, strapazzando il Canada per 50 a 2, ed il Brasile (una delle nostre vittime preferite, a dispetto dei risultati generalmente brillanti dei sudamericani, dei quali rappresentiamo evidentemente la bestia nera) per 50 a 11. Una giornata buona per salire fino alla cima della classifica – una posizione che ci è abituale: abbiamo infatti vinto il girone di qualificazione già quattro volte di fila – anche se abbiamo dovuto abdicare dopo l’incontro mattutino. Tra le signore, tutte, ma proprio tutte le sette favorite, occupano i primi sette posti, l’ultima delle quali essendo staccata di quasi 15 VP dall’ottava, mentre al di sotto di quest’ultima (il Canada) ribolle la lotta per l’ultima piazza. Insomma, come d’abitudine, quello “Ladies” è un campionato spaccato a metà, come ha ulteriormente provato anche la competizione “Girls” di Wroclaw. Quando ci avrò capito qualcosa – quello è sempre il campionato, dei tre, più difficile da decifrare – comincerò a darvi conto anche dei Seniores, ovvero la d’Orsi Cup. L’Italia sarà oggi in “Rama” sia nel caso del secondo, che del terzo incontro, e quindi su BBO. Ecco il programma completo: