Gentilissimo Maurizio,
sono uno scocciatore ricorrente, ma spero non me ne vorrai se ogni tanto mi affido ai tuoi autorevoli pareri.
Ecco una licita in cui avrei il desiderio di avvertire l’errore (per non ripeterlo più!):
Ora il 3 Cuori è barrage e il contro di Nord indica da 12 punti in su e tendenzialmente le Picche.
Sono seduto in Sud con le carte seguenti:
AJ7
8
10xxxx
9xxx
Licitiamo naturale, ragiono così:
Nord possiede 4/5 carte di Picche, 2/3 carte di Cuori, 6/7 carte nei minori. Se licito 3 Picche Nord penserà che io abbia 4 carte nel colore, del resto se ha 5/6 carte di Picche e mano di rovescio (come ritengo ragionevole date la debolezza della mia mano e la licita avversaria) mi dirà le Picche nella licita successiva e lo appoggerò a quel punto o passerò a 4 Picche.
Se invece ha solo 4 carte di Picche e ora licito il palo più lungo con 4Quadri impedisco di trovare il fit a Fiori ammesso che Nord abbia 4 carte di Fiori.
Ecco dunque ciò che accade:
Risultato 6
–3.
La mano di Nord:
Kxxx
Kxxx
Ax
AKQ
Ora la materia del contendere è: avrei dovuto dire le invece delle
?
E se avesse avuto la 4/3/2/4?
E licitando le quale sarebbe stata la successiva licita di Nord?
Nord dovrebbe passare su 4, dato che non ho 4
?
Nord dovrebbe passare su 4 pur consapevole del misfit e non chiedermi gli assi?
Insomma, che fare?
Lettera firmata
Caro ***,
io avrei detto 4, per essere sicuro di giocare nel mio miglior colore, nel caso, più che probabile, che la licita morisse.
Per il resto:
- La licita giusta con le carte di Nord è 3SA su 3
, visto che quella era l’ultima occasione per giocarle, e che la scelta si sarebbe rivelata sbagliata solo se, contemporaneamente, tu avessi avuto le
, e giocare a
fosse risultato migliore che giocare 3SA;
- Io sarei passato senza batter ciglio su 4
, sperando di farle. 4
è una gigantesca sopra dichiarazione, che richiedeva, per essere giusta, almeno una quarta
ed i due assi nobili al posto dei due K (e anche così sarebbe stata discutibile, stante la quasi impossibilità, dopo 4
, di fare Slam, e la mancanza di certezze anche in merito alla manche);
- È ovvio che questo comporta che sarei passato anche su 4
, e avrei fatto un pensierino a passare anche su 3
, una scelta spesso vincente con quelle carte così “bucate”.